Team Ulisse Cultura e Spettacoli

Sembrerà strano, ma a Taranto le vie più piccole e apparentemente poco frequentate, sono proprio quelle intitolate ai personaggi della Magna Grecia che hanno avuto un’importanza assolutamente da non sottovalutare. E’ il caso di Liside che a molti forse non dirà niente ma che è stato uno di quei filosofi greci la cui presenza è stata fondamentale nella vita di Pitagora. Nacque a Taranto e fu appunto discepolo del celeberrimo matematico. Perseguitato in Italia dopo l’incendio del Ginnasio di Crotone, insieme ad Archippo si rifugiò a Tebe. Gli si attribuisce un’opera su Pitagora ed è tramandata una sua lettera ad Archippo, nella quale muove rimprovero all’amico per aver divulgato il segreto pitagorico. Ma pensate che la cosa più importante di questo filosofo vissuto nell’ombra di Pitagora, è che pare sia autore di versi dorati che vengono invece, di solito, attribuiti allo stesso Pitagora. Come dire, che anche le più grandi menti hanno avuto i loro scheletri nell’armadio!
Tarentum Nobilissima Urbs.

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Permettetemi di parlare di un rione che ha dato i natali a molti Delfini (compreso il sottoscritto): il Rione TRE-CARRARE. Sono sicuro di fare cosa gradita a molti. Il termine carrara è dialettale ed ha il significato di viottolo, sentiero, strada di campagna. In effetti il Borgo incominciava ad estendersi oltre l’Arsenale e nasceva prepotentemente, anche se in maniera caotica, il rione TRE CARRARE.  Il nome dello stesso deriva dal fatto che di lì si ripartivano tre strade, tre viottoli adatti ai carri che univano Taranto agli altri comuni vicini. Curioso no? (Quelli che…Via Plateja and  Chiesa buchi-buchi forever!)
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