Dico la mia, brevemente, sulla tua domanda.
Certamente siamo favorevoli all'azionariato, favorevolissimi. Chi ci conosce bene lo sa. In rapidissima sintesi ciò che vorremmo, proprio per evitare passaggi sgradevolissimi (dovremmo aver imparato ed invece ...) di novelli 'messìa' che vengono, pontificano, fanno, disfano, e poi ti lasciano col culo per terra:
tu acquisti una quota di una società (in questo caso Taranto Sport srl) e ne diventi, nella percentuale di quote acquistate, socio PROPRIETARIO.
E più ne acquisti, più ne diventi proprietario. Ovviamente ne assumi responsabilità, doveri e diritti.
Se il maggiore azionista decide di lasciare, c'è sempre una larga base di soci che garantisce una sopravvivenza e ci deve essere un diritto di prelazione per i soci sulle azioni poste in vendita. Vedi esempi in campo calcistico, e nemmeno tanto nuovi e 'rivoluzionari', in Spagna.
Da quel poco che ho capito (considerati gli evidenti 'limiti' nella comunicazione/spiegazione..., e la approsimazione ed anche la confusione con cui è stato illustrato questo progetto a tre gg. dall'inizio del torneo), qui si tratta di acquistare quote (=abbonamenti)
della 'Cuore rossoblu' NON DELLA TARANTO SPORT srl
assemblea, direttivo e presidente da eleggere riguardano la 'Cuore rossoblu' NON LA TARANTO SPORT srl
capitale, iniziative etc sono della 'Cuore rossoblu' NON DELLA TARANTO SPORT srl.
Non abbiamo purtroppo lo statuto per capire quanto e come un rappresentante della 'Cuore rossoblu' possa in futuro entrare e fino a che punto partecipare e 'pesare' nella società Taranto Sport srl.
Al momento, quindi, mi sembra più una operazione di evidente, comodo, puro e semplice foraggiamento (i soldi dei soci della Cuore rossoblu passano automaticamente (abbonamenti) alla TARANTO SPORT srl) il capitale della 'Cuore rossoblu' di conseguenza non esiste, e nel momento in cui la TARANTO Sport dovesse per qualche ragione trovarsi in difficoltà, ben poco potrebbe fare questa associazione di generosi sostenitori, in quanto il capitale è già sparito. In più in un eventuale passaggio e vendita del Taranto ad altro imprenditore l'esistenza della 'Cuore rossoblu' servirebbe sì a dare una qualche ipotetica maggiore sicurezza all'acquirente (è stato detto) ma anche ad ... alzare il prezzo.
Inutile dire che i soldi della eventuale vendita andrebbero alla Taranto Sport srl.
Diverso il caso, per quanto accennato, se i soci sostenitori lo fossero DIRETTAMENTE della Taranto Sport srl. Questa sì che sarebbe una proposta da prendere in grande considerazione. Potrebbero, per esempio, eleggerlo il presidente del Taranto, a fronte di un programma da esaminare, non subirlo senza fiatare. Entrare di diritto in progetti e decisioni di tipo finanziario e gestionale, avere sempre la possibilità di conoscerli numeri e bilanci.
Lo ripeto, dovremmo aver imparato a questo punto, ed invece ... Mah!
E comunque, in ogni caso, se il fine è anche il peso 'politico' di un gran numero di soci, della 'Cuore rossoblu' o, meglio ancora, della Taranto Sport srl, come si pensa di raggiungerlo questo numero (e a Taranto poi) con prezzi d'accesso così alti ??? Continuo ad essere convinto (e non solo io naturalmente) che invece più li tieni bassi e convenienti i prezzi e più gente aderisce. Non è poi così difficile da pensare. Non capisco quindi per quale misterioso motivo una scelta così semplice (che avrebbe fatto guadagnare di più, e subito, a qualsiasi titolo e forma) non sia stata fatta e non si voglia, ostinatamente, fare.
Quanto alla definizione e alle battute o, a volte, anche alle offese, intorno alla parola "sostenitore", mi sembra elementare scoprire che, stando così le cose, è molto più 'sostenitore' chi paga il biglietto. Porta molti più soldi, anche se 'a rate', nelle casse della società.
Certo, la squadra deve funzionare. Se lo farà, di soldi di biglietti ne entreranno tanti (e a quei prezzi ...), altro che socio-sostenitore!
Funzioni e incassi, non funzioni, non incassi. Questo è il rischio di impresa. Blasi dovrebbe conoscerlo. E, se non vogliamo fare sempre gli stessi errori, è l'unica effettiva difesa per chi ha già subito bidoni, vedi abbonamenti-truffa alla pieroni.