Alla cortese attenzione della redazione

'Delfini Erranti'



Queste belle giornate di primavera mi portano a ricordare un episodio di una calda mattinata primaverile dei primi anni '90, una passeggiata con i miei bambini al parco Galeso.

Quel dì trovai il parco irriconoscibile, era da tempo che mancavo da quel luogo, da quando da adolescente lo frequentavo con alcuni coetanei facendo delle escursioni, partendo a passo di marcia dai Tamburi.

Erano allora i favolosi anni '60, mi ricordo in quel periodo il bagno alla sorgente del fiume, con l'acqua limpida e ghiacciata; indimenticabile era il giorno 'de Caresuniedde', il parco era gremito di famiglie e ragazzi che si divertivano con altalene di fortuna, ottenute legando corde intorno a due alberi secolari, barche che entravano dalla foce del fiume, partite 'da Marine' con a bordo intere famiglie di pescatori che si accostavano alla riva, si sistemavano nel parco scaricando 'tijedde de patane pumedore e cipodde', 'spasedde de pizze soprafuèche e quidde chìne careche de cepodde e alije nere', 'cozze arracanàte', 'taradde, scarcèdde' e tante altre delizie.
Ma lasciamo perdere, è un lontano e bel ricordo, torniamo agli anni '90 con 'Una Passeggiata nel parco', incontrando ''Nu cane de razze' che, divertito, giocherellava sotto i pochi alberi rimasti.

Chissà se domani rivedremo il vecchio parco di una volta.


Buona primavera a tutti voi.


Un cordiale saluto
Tonino Lenti