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Pulsano, Comunicazioni consigliere Di Lena: violenze su minori e disabili in scuole ed istituti
martedì 15 gennaio 2019


da angelo.dl1984@hotmail.it

LE VIOLENZE SUI MINORI E SUI DISABILI NELLE SCUOLE E NEGLI ISTITUTI NECESSITANO DI NUOVI INTERVENTI MIRATI. LE CONSIDERAZIONI DEL CONSIGLIERE Angelo Di Lena.

Osserviamo ancora una volta dalla cronaca giornalistica come persone deputate all'assistenza o all'istruzione di minori disabili si trasformano in aguzzini. Vicende recenti ci dimostrano che, malgrado tutto ciò che è stato fatto, questa non è una piaga ormai dimenticata. Occorre intervenire.

Il Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità - Regione Puglia e Il Garante dei Minori , propongono nuove iniziative congiunte coi genitori dei minori. Avviare una riflessione sul trattamento inumano e/o lesivo della dignità personale che, purtroppo, viene riservato in alcune strutture, scolastiche e non, dal personale responsabile ci fa riflettere sicuramente e pensare che il sistema non funziona perfettamente come dovrebbe. Mi chiedo cosa potrebbe e dovrebbe fare la politica di fronte a questo dilagare di questi comportamenti di matrice criminale? Le telecamere, indubbiamente, costituiscono un deterrente, ma evidentemente non bastano di per se stesse a scongiurare questi fenomeni criminali. Occorre quindi fare di più a livello preventivo con controlli periodici, mirati, improvvisi nelle strutture stesse sul personale addetto. In fondo la chiave del problema è proprio questa: l’inadeguatezza psicologica di chi opera nelle strutture mediche e nella scuola dove ci sono persone con disabilità. Perché non basta la preparazione medico sanitaria o psicologica per svolgere questo lavoro, ma occorrono anche qualità attitudinali che nei concorsi pubblici non vengono sufficientemente valutate da uno psicologo, quali l’altruismo, la pazienza, l’amore e la dedizione verso il prossimo e, più di ogni altra cosa, un grande equilibrio psicofisico. Ed è per questo che il personale scolastico e di assistenza va monitorato periodicamente. Il deterrente delle telecamere forse potrà in qualche modo arginare un fenomeno, ma non potrà mai essere la soluzione ad un fenomeno che non appare in diminuzione.

Angelo Di Lena, Presidente della 4^Commissione consiliare “Servizi Sociali,Pubblica Istruzione, Cultura, Sport, Tempo Libero e Turismo”

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