Il presidente
Anci Puglia Domenico Vitto esprime sostegno e condivisione ai sindaci che hanno
emesso ordinanza per affermare l'assolvimento degli adempimenti vaccinali ex
lege, quale condizione per l'ingresso alle scuole dell'infanzia e ai nidi. “La
posizione dei primi cittadini - dichiara il presidente Anci Puglia -
esprime il dissenso delle comunità sull'emendamento approvato in Senato al
Decreto Milleproroghe, che rinvia al prossimo anno l'obbligo vaccinale
introdotto dalla Legge 119/2017. L'obbligo vaccinale rappresenta il diritto
alla salute di ogni singolo bambino, ma anche un dovere ineludibile nei
confronti della collettività. I vaccini sono un mezzo di protezione
individuale, ma rappresentano anche uno strumento indispensabile per proteggere
chi è più fragile dal punto di vista immunitario. Va ribadita la priorità e la
necessità della copertura vaccinale prevista dalla legge 119/2017, quale azione
fondamentale e indispensabile di prevenzione e tutela della salute pubblica, di
cui inevitabilmente primi responsabili sono anche i Comuni. Pertanto, - conclude
Vitto - mi associo all'appello lanciato a tutti i parlamentari, dall'Ordine
dei medici, per eliminare l'emendamento alla Camera e mantenere inalterato il
disposto della legge Lorenzin. Eventualmente, sulla questione sarà determinante
l'intervento della Corte Costituzionale, su sollecitazione delle Regioni."
Bari, 30 agosto
2018
cordialmente
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Antonio
Nicola Branca - Anci
Puglia
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