IL
COMUNE HA RESPONSABILITÀ PENALE
NELLA
MANCATA ADOZIONE DEI P.E.B.A.?
“Sono trascorsi 31 anni
dall’obbligo, imposto per legge alle Amministrazioni locali, di adozione dei
Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche ma, il Comune di Taranto
continua a non interessarsene”.
Lo dichiara il presidente dell’Associazione Contro le
Barriere, Francesco Vinci, che sabato 14 aprile, alle ore 10:30, presso
la sede di via Cugini, n° 39/40, terrà una conferenza stampa
per informare i presenti dell’ultima azione predisposta nei confronti del
Comune di Taranto.
“Il 28 marzo, in rappresentanza
dell’Associazione Contro le Barriere, ho presentato presso la Procura della
Repubblica di Taranto un esposto riguardante il mancato coinvolgimento di
Palazzo di Città nell’accogliere la richiesta di una riqualificazione urbana più
equa” - specifica Vinci.
Numerose sono state le iniziative promosse da Contro le
Barriere, ultima la raccolta di 1115 firme non solo per l’adozione dei P.E.B.A.
ma anche per la ricostituzione della Consulta sulla Fragilitàà, ossia l’organismo consultivo
delle Associazioni di disabili del Comune.
“A prova della vicinanza di
intenti sarà presente all’incontro anche il Consigliere comunale del
Movimento 5 Stelle Taranto, Massimo Battista, che con il portavoce Francesco
Nevoli hanno spinto in Comune la nostra istanza prima con una mozione e
successivamente con una interrogazione” - aggiunge Vinci, che conclude: “Le richieste, sebbene siano
state presentate in maniera formale e istituzionale, non hanno avuto nessun
seguito a livello di delibere. Siamo qui a dire che è inaccettabile, l’esposto
è una misura doverosa affinché si accerti anche una responsabilità penale da
parte del Comune”.