Xylella, bene piano aiuti della Regione ai produttori olivicoli
Ma occorre un piano specifico per i piccoli proprietari
I 42 milioni stanziati dalla Regione Puglia attraverso il Piano
di sviluppo rurale (Psr) sono un primo decisivo passo per il rilancio
dell’indotto economico di olivicoltori e vivaisti salentini, in attesa che l’Ue
e tutti gli stati membri recepiscano le direttive del Comitato fitosanitario
sul reimpianto degli ulivi. Finanziamenti importanti anche perché arrivano con
la tempistica giusta, è bene sottolinearlo, rispetto al lavoro svolto a
Bruxelles. E lo stesso dicasi per gli indennizzi per calamità naturale che la
Regione erogherà per tutti coloro che hanno presentato domanda entro settembre 2015.
Ma tutto questo, seppur fondamentale, non è sufficiente. Si può e si deve
fare di più.
Innanzitutto, anche il governo dovrebbe fare la sua parte
attraverso una quota di co-finanziamento ai 42 milioni previsti all’interno del
Psr. Ma, soprattutto, occorre tutelare anche i piccoli proprietari terrieri
salentini, a oggi tagliati fuori da qualsiasi forma di aiuto economico.
Delle circa 1650 domande di ristoro presentate alla Regione, la maggior parte
arrivano proprio da proprietari di piccoli e piccolissimi appezzamenti
olivetati, da uno a tre ettari, fuori di fatto dal comparto economico, che però
costituiscono la spina dorsale del paesaggio olivicolo salentino. Di più: fanno
parte del patrimonio rurale del Salento e, in quanto tali, vanno
salvaguardati e tutelati con interventi specifici, diversificati da quelli
previsti per il comparto oleario. Non è solo una questione di giustizia, credo
sia un dovere nei confronti del territorio salentino, il cui paesaggio oggi
ci troviamo a difendere da una fitopatia devastante. Un dovere politico,
culturale e quindi anche economico.
Come più volte sottolineato, l’emergenza Xylella ci stringe
attorno alla necessità di operare con concretezza e velocità, per questo motivo
sono pronto a fare la mia parte proponendo uno specifico provvedimento per
la tutela dei piccoli e piccolissimi proprietari di appezzamenti olivetati da
inserire in sede di approvazione della legge di Bilancio 2018, la cui
discussione avverrà in Consiglio regionale il prossimo dicembre. Un impegno rispetto
al quale sono certo di ricevere il supporto politico necessario da tutta la
classe dirigente salentina e regionale.
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Sergio
Blasi
Consigliere
regionale Pd in Puglia
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