DELFINI ERRANTI - Cultura e Spettacoli

Comunicazioni consigliere Di Lena (Comune Pulsano)
martedì 19 settembre 2017

da angelo.dl1984@hotmail.it

INTERVENTO DEL CONSIGLIERE DI LENA SULL’AFFIDAMENTO AI PRIVATI DELLE PROBLEMATICHE SUL RANDAGISMO.

Si discuterà in questi giorni il DDL regionale in materia di randagismo iscritto nella seduta della prossima Commissione Sanità di giovedì 21 Settembre, volto a modificare la legge regionale 3 aprile 1995, n. 12,.

Alcuni partiti non condividono la linea del Governo regionale di affidamento ai privati in materia di tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo, sulla base della sentenza della Corte Costituzionale n 258 2016 (481-A).

Su questo argomento ha espresso un suo parere il consigliere indipendente Angelo Di Lena.

“Come gruppo indipendente in merito alle problematiche della gestione dei canili e del loro affidamento ai privati non sono contrario perchè personalmente ritengo valido il lavoro svolto da alcuni privati realmente vicini al problema del randagismo. Certo c’è sempre il pericolo che alcuni di questi lucrino sui canili non incoraggiando le adozioni degli animali da parte di cittadini privati per avvantaggiarsi di una quota in denaro per ogni cane ricoverato. Tali situazioni, comunque, si possono evitare attraverso un controllo capillare e costante con tutti i mezzi possibili comprese le telecamere. L’affidamento ai privati della gestione dei canili, pertanto, per me non è negativo, ma deve essere fatto dopo uno screning attento ed approfondito di coloro che andranno ad operare. Per alcuni (vedi sinistra italiana) da un punto di vista strettamente economico, la proposta di modifica della legge quadro nazionale in materia non è conveniente, perché i bilanci dei Comuni, ridotti all’osso dai pesanti tagli governativi saranno sempre più in sofferenza per la gestione dei privati, ma io non sono d’accordo con loro. Il privato non va visto necessariamente come un ladro ed un malfattore. Il vero problema è che lo stato non si è dimostrato all’altezza nel gestire queste situazioni complesse ed ora chiede l’aiuto dei privati. L’iniziativa economica dei privati può solo migliorare il sistema a patto che lo Stato si ricordi di fare lo Stato, ovvero verificare il rispetto delle leggi”.

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IL TRASFERIMENTO DELLE POSTE DI PULSANO NELL'AREA COMUNALE CREA NON POCHI PROBLEMI AI CITTADINI .

INTERVENTO DEL CONSIGLIERE DI LENA.

Il trasferimento temporaneo degli Uffici delle delle Poste da via degli Orti 23 all'area all'interno della recinzione della casa comunale "L. Sturzo " di Pulsano per via di lavori in corso nella sede, sta creando non pochi problemi alla comunità di Pulsano. Sensibile come sempre alle problematiche dei suoi concittadini, alcune settimane fa il consigliere Angelo Di Lena, avvisato del posizionamento dei container di poste italiane all’interno della recinzione del Comune, ha deciso di fare un sopralluogo presso l'ufficio tecnico per capire alcuni dettagli di questa operazione, e dopo aver visionato gli atti ha deciso di spiegarci tutto l'iter dello spostamento provvisorio degli uffici di poste italiane di Pulsano e le relative problematiche createsi da questa situazione.

“Tengo a sottolineare che in primis mi limiterò a descrivere i fatti in maniera oggettiva. Con l’istanza pervenuta dalla Società POSTE ITALIANE S.p.A. , acclarata al protocollo generale dell’Ente in data 6/05/2015 al n. 6588, la Società Poste chiedeva in locazione per 90 giorni mq.200 l’area all’interno della recinzione della Casa comunale “L. Sturzo” di Pulsano, per consentire il posizionamento di un container uso ufficio postale in quella sede in quanto indispensabile per dar corso ai lavori di adeguamento dell’Ufficio Postale di questo Comune sito in Via Degli Orti n.23 da parte di POSTE ITALIANE S.p.A.. Vista la proposta del canone temporaneo trimestrale redatta dal comune con nota prot. n.767/LL.PP. dell’8.5.2015 si è ritenuto di accogliere la locazione temporanea da parte del Comune, anche in considerazione di evitare la sospensione dei servizi postali presso questo Comune da parte della Società Poste Italiane S.p.A.. La Giunta quindi, ha concesso, ufficialmente per mesi 3, la locazione alla Società POSTE ITALIANE S.p.A. dell’Area scoperta Casa Comunale “L. STURZO” da utilizzare per il Container Ufficio Postale con un canone complessivo di € 900,00. Fatta questa premessa, a questo punto, ritengo di dover esprimere un parere politico sulla questione. E’ fin troppo evidente che il posizionamento all’interno della recinzione del Comune sta creando notevoli problemi alla comunità. IN PRIMIS è opportuno far rilevare la inadeguata informazione di Poste sul trasferimento dei suoi uffici dietro il Comune, essendo la locandina di chiusura degli uffici non chiara soprattutto nel primo capoverso. Faccio presente che la cattiva informazione di Poste sta creando molto disorientamento a Pulsano e molti cittadini non sanno nemmeno della esistenza di questo servizio.

Ma v’è di più!

La scelta di posizionare i container in quell’area creerà, come era prevedibile, ingorghi in una zona densamente popolata per via della scuola e del mercato con situazioni, già oggi, difficili da gestire, soprattutto durante l'uscita delle aule. Per questo ho fatto anche una proposta protocollata stamattina ( protocollo numero 17918 del 18.09.2017 ) avente ad oggetto le uscite frazionate dell'istituto de Nicola che mi auguro venga accolta dalla maggioranza.