Al Sindaco di Taranto
Al Presidente della Provincia di Taranto
Al Presidente della Regione Puglia
Al Ministro dell'Ambiente
Al Direttore Generale dell'Arpa Puglia
Al Direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL di
Taranto
Alla Cabina di Regia Regionale della Qualità dell'Aria
Si invia per opportuna conoscenza il Position Paper Ilva 2017 che
PeaceLink ha consegnato alla delegazione degli europarlamentari in visita
ufficiale a Taranto.
Il Position Paper è l'allegato PDF presente sulla pagina web
http://www.peacelink.it/ecologia/a/44585.html ed
è allegato a questo messaggio email.
I CONTENUTI DEL POSITION PAPER
Il Position Paper parte dalla conferma della maggiore tossicità
delle polveri di Taranto per passare ai Wind Days, al rischio di ictus e
infarto come rischio immediato delle polveri sottili, alla necessità di un
osservatorio della mortalità aggiornato in tempo reale, all'impatto che le sostanze
neurotossiche hanno sul quoziente di intelligenza dei bambini del quartiere
Tamburi, alle nuove evidenze circa la presenza di naftalina nelle urine delle
donne, al rischio che l'inquinamento degli altoforni possa generare
nanoparticelle di magnetite che entrano nel cervello (come recenti studi
confermano in altri siti inquinati) con il pericolo di processi degenerativi
del sistema nervoso. Il rischio magnetite - non ancora approfondito a Taranto -
diventa ancora più preoccupante se si passa a considerare l'unicità della
polvere di Taranto che, attaccandosi alla calamita, risulta possedere
caratteristiche uniche e altamente tossiche. Il Position Paper si sofferma poi
sui picchi di diossina riscontrati nei deposimetri del quartiere Tamburi, sulla
mancata bonifica dei pascoli e sulla mancata messa in sicurezza d'emergenza
della falda superficiale e profonda sotto i parchi minerali dell'ILVA.
Nel Position Paper un posto particolare è riservata alla salute
dei lavoratori ILVA, per i quali non vi è mai stata alcuna indagine complessiva
basata sul registro dei lavoratori esposti alle sostanze cancerogene, registro
di cui da tempo PeaceLink chiede l'attivazione in funzione di sorveglianza
sanitaria, specie per gli operaio della cokeria.
Il Position Paper illustra l'aberrazione giuridica dell'immunità
penale riservata a chi acquista l'ILVA, decretata dall'ultima legge
salva-Ilva.Vi è poi una dettagliata elencazione delle norme europee non
applicate a Taranto, contenute nelle direttive di cui si invoca l'effettiva
applicazione e in virtù delle quali sono partite due procedure di infrazione
per l'ILVA di Taranto.
Infine è illustrato lo Studio Forastiere 2016, che aggiorna la
situazione epidemiologica di Taranto e conferma il messo fra inquinamento
industriale e compromissione della salute dei tarantini.
INFRAZIONE EUROPEA SU ILVA
Attualmente è in corso una procedura di infrazione europea proprio
per ragioni connesse alle criticità ambientali e sanitarie sollevate da
PeaceLink e che PeaceLink aggiorna con questo Position Paper.
PeaceLink ha chiesto al Parlamento Europeo di elaborare una
relazione realista per la Commissione Europea, il cui operato il Parlamento
vaglia.
IL DIRITTO ALLA SALUTE
PeaceLink chiede che venga ristabilito a Taranto lo Stato di
Diritto e che la legge venga rispettata anche dalle Autorità, con riferimento
al diritto alla salute e al lavoro in un ambiente sano.
L'iniziativa economica privata - come recita l'articolo 41 della
Costituzione Italiana - non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o
in modo da recar danno alla sicurezza, alla libertà e alla dignità umana. Tale
principio va più che mai riaffermato adesso che l'ILVA è stata venduta ad
Arcelor Mittal.
APPELLO ALLE AUTORITA' ITALIANE
PeaceLink auspica che sui contenuti del Position Paper si possa
svolgere un confronto che affronti nel merito la gravità delle questioni
sollevate.
Position Paper
Distinti saluti
Per PeaceLink
Antonia Battaglia
Fulvia Gravame
Luciano Manna
Alessandro Marescotti
Piero Mottolese