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ANCORA UN MORTO SULLA LIZZANO-PULSANO.
giovedì 11 maggio 2017
INTERVENTO DEL CONSIGLIERE DI LENA


Il 9 maggio 2017 si è verificato l’ennesimo incidente mortale sulla Lizzano - Pulsano che ha causato la tragica morte del 27enne Giuseppe Surgo, oltre ad un ferito grave. L’autovettura del giovane lizzanese è finita fuori strada schiantandosi contro un palo della luce.
Subito dopo l’evento è intervenuto il consigliere indipendente del Comune di Pulsano Angelo Di lena, come sempre in prima fila nel denunciare le situazioni di pericolo e le problematiche della viabilità di Pulsano e provincia, il quale ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“Sento anzitutto il bisogno di rivolgere le mie più sentite condoglianze alla famiglia Surgo di Lizzano per la perdita dolorosissima del giovane Giuseppe. E’ stato un evento davvero tragico per come è avvenuto: l’Alfa Romeo 156 sw del ragazzo è uscita fuori strada ed ha sbattuto contro un palo della luce e si è ribaltata, provocando la morte del giovane 27enne di Lizzano che la guidava, e il ferimento del passeggero a bordo. L’auto era ridotta così male che per estrarre i corpi dei due ragazzi dalle lamiere è stato necessario l’intervento dei pompieri, mentre il personale Enel si è impegnato al massimo per il ripristino dell’energia elettrica. L’incidente, come sapete si è verificato alle undici di sera circa sulla strada provinciale 112 Lizzano-Pulsano, nel tarantino, una strada molto pericolosa, di competenza provinciale della quale ho già parlato altre volte. Una strada insicura per le condizioni del manto stradale che necessita da tempo di lavori di rifacimento. La Provincia sollecitata da noi politici locali ha fatto qualcosa disponendo l’asfaltatura del tratto nei pressi di Monacizzo, ma occorre fare di più, molto di più e, purtroppo, non ci sono i fondi. Come rappresentante delle istituzioni mi batterò per chiedere un intervento diretto dello Stato in supporto a quello provinciale per migliorare le condizioni di questa strada e garantire la sicurezza dei cittadini. E’ davvero assurdo che una giovane vita debba essere interrotta così. Mi auguro che i Carabinieri al lavoro per dettagliare la dinamica e le cause dell’incidente mortale facciano finalmente chiarezza e con la loro professionalità evidenzino la situazione di una strada che ritengo, come detto, pericolosa per le condizioni del manto stradale. Da parte mia prometto, come sempre, il massimo dell’impegno nella denuncia e per la risoluzione dei problemi”


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