Ora c'è anche la conferma formale: la diossina che ha invaso il quartiere Tamburi proviene da Ilva.
venerdì 8 luglio 2016
da Angelo Bonelli
" I drammatici picchi di diossina registrati nel novembre 2014 e febbraio 2015 nel quartiere Tamburi di Taranto sono stati causati dall'Ilva, lo certifica la direzione ambiente della Regione Puglia che comunica un altro fatto grave, già denunciato dal movimento ambientalista, ovvero che non esistono sistemi di monitoraggio in continuo per rilevare la diossina emessa dalle ciminiere Ilva. Quel sistema di monitoraggio in continuo doveva essere attivo dal 2009 e vari motivi, l'attivismo di Ilva a guida Riva e poi le proroghe dei decreti salva Ilva, hanno impedito di realizzare questo fondamentale sistema di controllo. Da ieri sappiamo formalmente, noi non avevamo dubbi, che la diossina che ha invaso il quartiere Tamburi proviene da Ilva. Agli inizi del 2016 avevo presentato un esposto alla procura di Taranto affinché facesse chiarezza sui motivi che avevano portato Ilva a comunicare in ritardo ( un anno ) i dati sui drammatici picchi di diossina. C'è da domandarsi perché su Taranto importanti organismi istituzionali tendono a minimizzare o addirittura a negare la situazione dell'inquinamento. " Angelo Bonelli Federazione dei Verdi
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