Ma la
zootecnia è in profonda crisi per i falsi prodotti tipici a basso costo: SOS
etichetta
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SOS
etichetta, chiara e leggibile, che sappia raccontare la bontà e la salubrità
dei veri prodotti tipici fatti con il nostro latte fresco. Stamattina, a
mezzogiorno, chiuderà la Mostra interregionale della razza Bruna e Frisona di
Martina Franca, con tante medaglie ed una qualità eccellente, evidenziata anche
dalla presenza dei direttori nazionali delle associazioni di allevatori delle
due pregiatissime razze Enrico Santus e Giorgio Burchiellaro. Sul tavolo restano
questioni oramai non più rinviabili e che, oltre l’etichetta, riguardano la
comunicazione con i consumatori per passare dalla qualità reale alla qualità
appunto percepita.
Intanto,
si festeggia sia in Puglia che in Basilicata e le nuove generazioni sono pronte
a investire talento ed energia nella zootecnia del Sud. La manifestazione è
stata un successo per i tantissimi partecipati e l’elevato livello tecnico ma,
di fatto gli allevatori in questo momento hanno difficoltà a far quadrare i
conti. Ora la riscossa potrebbe arrivare proprio dalla Murgia tarantina e
barese, “capitale” della zootecnia del Mezzogiorno, come hanno evidenziato il
presidente regionale Ass. Allevatori Puglia Piero Laterza e il presidente Ass.
Allevatori di Taranto Francesco D’Onghia. Ma vediamo i premiati.
RAZZA FRISONA – La campionessa del Mezzogiorno è la vacca
Posal Sanchez Marbella ET dell’azienda agricola Posticchia Sabelli di Lavello
PZ e la stessa azienda ha conquistato anche il secondo posto con la
bovina Posal Planet Marbella IDEM, terza classificata Goldsun Tolare di
Posticchia Sabelli (di Lavello, Potenza). Nella categoria manze e giovenche si
è distinta col primo posto Valrose Laron Speranza dell’az. Nuzzi Domenico e
Agripi dei f.lli Perrone ( Laterza); al secondo posto Sem Farm Doorman Niagara
di Semerano Carlo Mottola; al terzo posto la vacca Ma.Bi.Farm di Bitorsoli
Francesco (Potenza).
RAZZA BRUNA – La campionessa per la categoria vacche è
dell’azienda di Franca Mansueto di Mottola con la bovina Payssli Lancia
premiata anche come migliore mammella della mostra; secondo posto a Terranova
Bea dell’azienda agricola Terranova di Giovanni De Novellis (Gioia del Colle);
al terzo posto ancora Zaster Chiocchia di Franca Mansueto (Mottola). Per la
categoria manze e giovenche: campionessa Blogger Libra di Dongiovanni Nicola
(Martina Franca), al secondo posto Elsa di Filippo Stasi (Gioia del Colle), al
terzo posto Valrose Nirvana di Donato Nuzzi (Laterza).
L’appuntamento sarà il prossimo anno nel Foro Boario di
Noci, mentre si lavorerà intensamente per cogliere le nuove opportunità offerte
dal PSR.
foto della premiazione