Il fenomeno dello slopping a Taranto
Comunicato
del 15 aprile 2016
"Ancora
una volta un fenomeno di slopping a Taranto"
Ancora una volta stamattina si è alzato fumo
rosso dall'Ilva. Episodi che ormai si ripetono quotidianamente e che fanno da
scenario a questa incantevole città. Da quando abbiamo iniziato questa lotta
per la vita non sono mancati momenti di panico per la cittadinanza e fatti che
hanno visto come vittime gli operai e cittadini. Ancora una volta la politica
rinvia la difesa della vita e non difende il nostro diritto a respirare. Mentre
assistiamo continuamente a dichiarazioni che elogiano decreti del tutto
incapaci di cambiare la situazione, si registrano dati allarmanti come quelli
rilevati dai deposito metri per i quali Angelo Bonelli ha presentato un esposto
in Procura nelle scorse settimane. E intanto continuiamo a ricevere notizie su
malati e morti molto spesso giovani o bambini in un contesto in cui manca un
adeguato polo sanitario che si potrebbe ottenere attraverso il potenziamento
delle strutture esistenti per fronteggiare questa emergenza ben conosciuta
dalla politica da decenni. Riteniamo dunque che l'Ilva rappresenta una minaccia
sia per i cittadini che per i lavoratori per cui come Verdi Taranto, chiediamo
nuovamente la chiusura immediata dell'impianto siderurgico, la riconversione
economica per questa città e che si affronti con decisione il tema delle lacune
della sanità tarantina.
La co-portavoce cittadina
Associazione dei Verdi di Taranto
Ada Le Noci