Basilicata: Peacelink aggiorna la Commissione Europea su criticità ambientali della regione
giovedì 31 marzo 2016
da Luciano Manna l.manna@peacelink.it
Peacelink ha inviato oggi alla Commissione Europea Ambiente un poderoso dossier realizzato dall'Associazione Cova Contro, sullo stato dell'inquinamento in Basilicata.
Le informazioni inviate seguono la lettera della Commissione Europea a Peacelink di poche settimane fa, lettera nella quale la Direzione Generale Ambiente sottolineava che si potrebbe esaminare il progetto Tempa Rossa alla luce dell’allegato 2 della Direttiva 2011/92/EU, secondo il quale gli Stati Membri devono determinare, attraverso un esame di fattibilità caso per caso o attraverso criteri fissati con limiti soglia, i possibili effetti dei progetti in questione sull’ambiente.
Se lo Stato Membro (l’Italia), scriveva la Commissione, determina che il progetto possa avere conseguenze importanti per l’ambiente, uno studio di fattibilità deve essere realizzato e gli Stati Membri sono obbligati a rendere pubblici i risultati di tali studi.
La Direttiva EIA (sugli effetti dell’inquinamento sull’ambiente) stabilisce, negli articoli 23 e 24, che i cittadini hanno il diritto di essere messi a conoscenza degli effetti delle installazioni industriali, attraverso l’informazione, la partecipazione pubblica alle procedure che definiscono l’ottenimento dei permessi e in termini di ispezioni nel caso di gravi denunce sull’impatto ambientale.
Antonia Battaglia, Peacelink Giorgio Santoriello, Cova Contro
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