Vigilia di Natale con picco di Pm2,5
Domani è previsto a Taranto il superamento del limite di legge per le polveri
molto sottili (pm2,5). Le previsioni del sito ilmeteo.it indicano infatti
a Taranto uno sforamento del limite di 25 microgrammi a metro cubo per il
pm2,5. Ancora più elevata la concentrazione prevista per il PM10.
Vento da nordovest (ossia dall'area industriale) è previsto non solo per domani
ma anche per Natale e per Santo Stefano.
Le previsioni di PeaceLink annunciate a fine novembre si sono purtroppo
avverate. Le condizioni meteo giocano un ruolo preminente nel determinare a
Taranto situazioni di inquinamento che la Asl ha valutato applicando il
principio di massima precauzione, indicando fasce orarie in cui è consigliabile
aprire e non aprire le finestre.
Riteniamo che di fronte a queste previsioni meteo avverse, che tendono a far
innalzare il livello di inquinamento in città, l'azione del sindaco di Taranto
sia insufficiente. Per passare un Natale sereno vanno fermate le cokerie
dell'Ilva.
Va ricordato che - sulla base dello studio Sentieri dell'ISS - per ogni
incremento di 10 microgrammi a metro cubo di polveri sottili (PM10) i decessi
registrati a Taranto sono risultati più che doppi rispetto al resto d'Italia, a
dimostrazione che le polveri sottili di Taranto sono più tossiche.
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
Inviato da www.peacelink.it