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Referendum: Bonelli (Verdi), 10 regioni contro trivelle sono fatto storico
mercoledì 30 settembre 2015

da Ufficio Stampa Verdi


 


 

 

30 settembre 2015

 

 

 

 

 

 

 

 

IL GOVERNO ABROGHI SUBITO NORMA SU TRIVELLE CHE E’ CONTRO FUTURO ITALIA

 

“Il fatto che dieci regioni abbiano depositato in cassazione i referendum per fermare le trivellazioni è un fatto storico che dovrebbe spingere il governo ad abrogare le norme sulla trivellazione selvaggia”. Lo dichiara il leader dei Verdi Angelo Bonelli commentando la notizia che i rappresentanti dei consigli regionali di Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise hanno depositato oggi in Cassazione sei quesiti referendari contro le trivellazioni entro dodici miglia e sul territorio.

“L’Italia - continua il co-portavoce del ‘Sole che ride’ - deve liberarsi dalla morsa del petrolio che è sinonimo di inquinamento e danni all’ambiente e seguire l’esempio di tante nazioni d’Europa che stanno programmando e costruendo un futuro 100% rinnovabile”.

“Bucare i fondali dei nostri mari per estrarre petrolio non solo è dannoso perché mette a rischio attività importantissime per il nostro paese come turismo e pesca ma è rischia di essere inutile visto che nel nostro paese si produce il doppio dell’energia che si consuma - conclude Bonelli -. Invece di continuare con l’ossessione delle trivellazioni e con politiche energetiche da preistoria industriale il governo rilanci le energie rinnovabili che, negli ultimi anni sono state irresponsabilmente affossate”.

 

 

 

 

 

 




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