OLTRE CON FITTO: LA PUGLIA
DIA ATTUAZIONE ALLA LEGGE SULL’UTILIZZO DEI FARMACI CANNABINOIDI
Il gruppo Oltre con Fitto ha presentato un’interrogazione
urgente al presidente e all’assessore alla Sanità della Regione Puglia perché
il dettato legislativo approvato più di un anno e mezzo fa non rimanga lettera
morta
La
Puglia nel febbraio 2014 è stata fra le prime regioni italiane a stabilire che
le persone affette da malattie con forti spasticità e rigidità (slerosi
multipla, sla, fibromialgia, neuropatia, glaucoma, hiv e dolori oncologici)
potessero utilizzare farmaci cannabinoidi (con i principi attivi della
cannabis) o con spesa a carico del Servizio Sanitario
Regionale. Una legge che passò all’unanimità nella convinzione di tutti che
per determinate e gravissime patologie alleviare il dolore sia un dovere, prima
ancora che un diritto per il paziente, che un Sistema Sanitario deve
avvertire.
Ma
dall’approvazione è passato un anno e mezzo e la legge di fatto non è entrata
mai in vigore e, quindi, l’accesso a queste cure rimane ancora negato ai
pugliesi, il tutto perché la Giunta regionale non ha mai dato seguito agli
indirizzi attuativi.
Per
questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione urgente al presidente e
all’assessore alla Sanità per conoscere entro quali tempi intendono procedere
al perfezionamento delle procedure legislative e quindi garantire i farmaci
suddetti sia in ambito ospedaliero sia domiciliare con onere di spesa a carico
del Servizio Sanitario Regionale.
Bari,
28 settembre 2015
Info
Mariateresa D’Arenzo
tel 338/2447026