Oggi inviamo ad Arpa e al Presidente della Regione Michele
Emiliano una seconda relazione tecnica che stima in 290 chilogrammi le
emissioni di H2S (acido solfidrico) fuoriuscite dall'Altoforno 1 dell'ILVA fra
le ore 14.30 del 12 agosto e le ore 9.30 del 13 agosto 2015. In queste 19 ore
di malfunzionamento del nuovo sistema di granulazione della loppa si è liberato
non semplice "vapore" ma "vapore acido" contenente acido
solfidrico classificato con la frase di rischio H330 ("letale se
inalato").
Arpa, dopo l'ispezione del 14 e 15 agosto, nella sua relazione al Presidente
della Regione Michele Emiliano non ha menzionato l'emissione di acido
solfidrico fornendo ai giornalisti l'idea che Ilva emetta vapori innocui.
Tali vapori trascinano invece
particolato e sono caratterizzati da un ph fortemente acido.
L'acido solfidrico non a caso è contraddistinto dal simbolo di rischio chimico
del teschio.
PeaceLink auspica che Arpa svolga il suo ruolo d'ora in poi
in collaborazione con i cittadini, le associazioni e le ecosentinelle.
Questa è la relazione tecnica di PeaceLink al direttore generale dell'Arpa
Giorgio Assennato e al Presidente della regione Michele Emiliano:
http://tinyurl.com/pf7nxay
Per PeaceLink
Antonia Battaglia
Luciano Manna
Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it