Blasi su Xylella
mercoledì 22 luglio 2015
da blasi.ufficiostampa@gmail.com
“Nei prossimi giorni mi attiverò per mettere al riparo gli oliveti del Salento colpiti da Xylella da possibili speculazioni. Per questo presenterò una legge regionale per vietare il cambio di destinazione d’uso per quindici anni dei terreni che saranno oggetto di misure di eradicazione contro la Xylella. Si tratta di una misura di prevenzione simile a quella adottata per le aree colpite da incendi dolosi.
In questa fase si è finalmente ritrovata una unità di intenti tra la Commissione Europea, il Governo Italiano e la Regione Puglia. Siamo tutti concordi nel considerare grave quello che sta accadendo nel nostro territorio e siamo concordi sull’idea che l’emergenza vada affrontata con misure di prevenzione, investimento in ricerca scientifica e ristoro economico per quegli agricoltori, vivaisti o proprietari di suoli che stanno pagando le conseguenze della Xylella più di altri.
A ciò voglio aggiungere un contributo, con il fermo intento di garantire un ritorno di quei suoli all’olivicoltura nel momento in cui saremo stati in grado di superare l’emergenza. La strada da fare sul fronte della ricerca è ancora lunga, ma alcuni risultati parziali già ci dicono della resistenza di alcune cultivar al batterio, e ci fanno ben sperare in una possibile e auspicabile ripiantumazione degli ulivi sradicati. Una prospettiva, quella della ripiantumazione, fatta propria anche dal Commissario Europeo Andriukaitis, e questo rappresenta la vera novità portata dalla sua visita.
Per questo penso sia importante muoversi d’anticipo per prevenire ogni possibile intenzione speculativa sulle aree colpite da Xylella, valorizzando da subito il lavoro che sarà fatto all’interno del campo di sperimentazione finanziato dal Ministro Martina grazie al prezioso lavoro di Enzo Lavarra, consigliere del ministro”.
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Sergio Blasi Consigliere regionale Pd in Puglia
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