Peacelink ha incontrato oggi la Commissione Europea sulla
questione Xylella.
L’incontro tra Antonia Battaglia e il Capo di Gabinetto del
Commissario europeo alla Salute Andriukaitis ha dato modo di fare il punto della
situazione su diversi aspetti della vicenda Xylella in Salento.
La Commissione ha accolto l’invito di Peacelink a lanciare una
nuova ricerca sulla Xylella fastidiosa, un progetto di ricerca da avviare al
più presto da parte dei Commissari alla Salute e alla Ricerca.
Durante il colloquio, molto franco e aperto, Antonia Battaglia
ha sottolineato che ancora od oggi sono poche le certezze scientifiche in
merito alla Xylella in Salento, visto che si tratta, come ha scritto anche
EFSA, di una variante genetica della Xylella fastidiosa (subspecie pauca, ceppo
Co.di.ro.) e che pertanto questo richiederebbe una totale revisione del
protocollo EPPO sul batterio.
Battaglia ha parlato delle sperimentazioni in corso in Salento
da parte di diversi centri di ricerca e ha evidenziato come sia necessario uno
studio approfondito e onnicomprensivo sulle varie concause del disseccamento
degli ulivi.
Peacelink ha quindi chiesto la sospensione della decisione che
la Commissione dovrebbe adottare la settimana prossima e che, in attesa di
riscontri scientifici più approfonditi, si applichino efficaci misure di
contenimento della malattia alternative al taglio degli alberi e all’uso di
pesticidi.
La Commissione si è detta diverse volte pronta a ricevere tutti
i nuovi risultati delle sperimentazioni e delle ricerche in corso e ha
ricordato come sia nell’interesse generale europeo poter avere delle risposte
scientifiche definitive e risolutive sulla questione. La preoccupazione degli
altri Stati Membri dell’Unione- ha sottolineato la Commissione - é infatti
quella di evitare il propagarsi della malattia. Pertanto qualsiasi alternativa
al taglio, che sia stata preventivamente scientificamente testata, potrà essere
presa in considerazione se ci sono le basi scientifiche necessarie.
I risultati delle sperimentazioni in corso sono attesi e nuove
evidenze e studi scientifici che vadano nel senso della posizione di Peacelink
sono i benvenuti, una volta naturalmente provata la loro validità scientifica e
applicabilità su larga scala.
La Commissione ha inoltre confermato a Battaglia che, a parte il
progetto di ricerca che sarà lanciato dalla Commissione stessa, come ha chiesto
Peacelink, EFSA effettuerà in Salento una nuova missione nelle prossime
settimane, visitando anche gli uliveti già curati e guariti dagli agricoltori.
La Commissione ha ricordato che, una volta adottata la decisione
approvata dagli Stati Membri, ogni misura unilaterale per gli scambi tra i
Paesi europei a danno della Puglia decadrà di efficacia.
Al fine di sfruttare al meglio questa apertura ottenuta nel
colloquio odierno,secondo Peacelink è fondamentale, in attesa della nuova
missione EFSA e in attesa della nuova ricerca della Commissione, che gli
istituti scientifici ed i centri ricerca che stanno lavorando da tempo sulla
Xylella comunichino tempestivamente i progetti che sono stati avviati e i
risultati, se già disponibili, delle ricerche stesse.
Antonia Battaglia,
Peacelink