Comunicato stampa
Bruxelles, 5 marzo
2015
ILVA, D'AMATO
(M5S): DECRETO RENZI A RISCHIO VIOLAZIONE NORME UE SU EMISSIONI, RIFIUTI E AIUTI
DI STATO
"Grazie alla pressione
del Movimento 5 Stelle, la Commissione europea ha reso noto che il decreto
salva-Ilva è sotto osservazione perché potrebbe violare la normativa sugli aiuti
di Stato. A Bruxelles non hanno ancora le carte, ma noi che le abbiamo lette
possiamo affermare che il decreto è a rischio bocciatura". Lo dice
l'europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Rosa D'Amato, a seguito della
risposta ricevuta dal commissario Ue all'Ambiente, Karmenu Vella. "Nella sua
risposta alla mia interrogazione - prosegue la deputata tarantina - il
commissario ha ricordato che sull'Ilva pende una procedura d'infrazione e che
l'Italia deve ancora fornire garanzie sulle
emissioni industriali e
sulla questione
delle 'modalità di gestione dei rifiuti dell'Ilva'. In tanti, in Italia come in Europa, riteniamo
che questo decreto non dia alcuna garanzia in merito, anzi, e che pertanto i
cittadini italiani rischieranno a breve di dover pagare una multa salatissima
per un impianto che inquina e uccide. Una vergogna".
Per D'Amato, "l'unica
salvezza per Taranto è costituita dalla promozione di un modello di sviluppo
sostenibile che punti sul turismo e più in generale sulle vocazioni del
territorio. Un modello che esiste già in altre parti dell'Europa e che noi del
Movimento 5 Stelle - conclude - stiamo rielaborando grazie alla collaborazione
con un gruppo di esperti di livello europeo. Se ci sono risorse per la città, le
si usino per un futuro basato su un'economia sostenibile e non per tenere in
piedi un ecomostro come l'Ilva".