Alla ASL di Taranto
All'ARPA di Taranto
e per conoscenza
Ai mezzi di informazione
Alla Procura di Taranto
PeaceLink invia i dati del monitoraggio IPA cancerogeni di
stamattina tra le 7 e le 8 in situazione di stasi di vento, una condizione
nella quale è facile che si verifichi un picco di questi inquinanti.
PeaceLink invia anche due foto che - incrociate ai dati.-
rappresentano visivamente la situazione dell'inquinamento a Taranto che si
verifica quando la mattina si "poggiano" sulla città gli inquinanti.
La mattina presto si verifica la fase di massima criticità ambientale, a
nostro parere. Vorremmo sapere se condividete tale analisi e se reputate che
a tale criticità ambientale possa associarsi anche una criticità sanitaria
per le parti più fragili ed esposte della popolazione tarantina.
Le misurazioni IPA sono state effettuale a 5 chilometri
dalla zona industriale in un'area lontana dal traffico.
Si allega la videolettera e la si manda per conoscenza alla
stampa.
Area viola 21-40 ng/m3 (Ipa superiori alla media quartiere Tamburi 2009/10)
Area grigia 41-80 ng/m3 (Ipa equivalenti o superiori al fumo passivo)
Area nera > 80 ng/m3 (IPA equivalenti allo scarico di un'auto a benzina euro2 di 15 anni fa)Rischio sanitario
Chiediamo in particolare ad ASL e ad ARPA se attualmente
c'è un rischio per la salute e se va comunicato alla popolazione.
Chiediamo se allo stato attuale delle emissioni inquinanti
la stima dei periti del tribunale (eccesso di mortalità di 30 casi/anno)
sia stata azzerata e se non vi sia più rischio sanitario che determini un
eccesso di mortalità correlato alle emissioni industriali.
Nel caso permanga un eccesso attuale di mortalità per le
emissioni, chiediamo se lo studio consegnato alla magistratura nel 2012 sia
stato da voi nel frattempo aggiornato e se avete quantificato l'eccesso
di mortalità causato attualmente dall'inquinamento
industriale.
Chiediamo se, in caso di non aggiornamento dei dati
sanitari ed epidemiologici a Taranto, riteniate, in virtù del principio
di precauzione, di considerare ancora valido
l'allarme sanitario connesso alle stime di eccesso di mortalità
calcolate dagli esperti nominati dal Tribunale di Taranto.
Alessandro Marescotti
PeaceLink
http://www.peacelink.it