Oggetto: Parlamento Europeo, interrogazione parlamentare su
Taranto
Il Deputato Europeo Mady Delvaux-Steheres ha presentato stamane una
interrogazione parlamentare scritta alla Commissione Europea per conto di
Peacelink.
Vi alleghiamo il testo.
Peacelink ha voluto chiedere che la Commissione verifichi perché le autorità
italiane non abbiano ancora informato la popolazione sulla situazione
sanitaria in corso a Taranto e quali siano le conseguenze delle emissioni
visibili dei giorni scorsi e delle misurazioni di IPA cancerogeni effettuate
da Peacelink.
Si chiede che la Commissione indaghi su quali sono le azioni in difesa della
salute pubblica intraprese dalle autorità italiane al momento presente e
quali siano i valori riportati dai monitoraggi ambientali in merito alle
vistose emissioni e alle altre criticità ambientali.
Peacelink tiene la Commissione Europea informata costantemente di quelli che
sono gli sviluppi a Taranto e su Taranto, con relazioni, comunicazioni ed
incontri. Stamane la Commissione europea è stata aggiornata da Antonia
Battaglia della notifica delle violazioni delle prescrizioni AIA
documentate nell'ultima relazione ISPRA e riportate da Luciano Manna in uno
studio dettagliato.
Stamattina inoltre a Taranto
si è verificato un nuovo picco di IPA cancerogeni alle ore 7. Il 45% delle
misurazioni effettuate da PeaceLink rivelano un superamento della soglia di
pericolosità di 40 nanogrammi/m3 (zona grigia del grafico) e il il 55% sfora
addirittura la soglia di 80 nanogrammi/m3 (zona nera del grafico). PeaceLink ha
scritto pertanto all'ARPA, chiedendo:
1) in che percentuale gli IPA a Taranto sono attualmente attribuibili alle
emissioni ILVA;
2) perché si verificano questi picchi proprio la mattina presto;
3) se ARPA ritiene di darne informazione alla ASL per attivare procedure di
precauzione.
Si allega il grafico delle misurazioni.
Per
PeaceLink
Antonia Battaglia
Luciano Manna
Alessandro Marescotti
www.peacelink.it
www.zeroipa.it