“Non
ci sorprende la richiesta avanzata oggi dal legale del presidente della Regione
Puglia Nichi Vendola, imputato per l'ipotesi di concussione nell’inchiesta
sull’inquinamento dell’impianto ILVA di Taranto, di escludere dalle
parti civili le associazioni ambientaliste, tra cui il WWF – ha dichiarato Patrizia
Fantilli, responsabile Ufficio Legale del WWF Italia - Questa
assurda richiesta dimostra il ruolo fondamentale di pungolo e di difesa dei
diritti della salute e dell’ambiente che da oltre 30 anni svolgiamo nelle
aule dei tribunali italiani . Fino ad oggi sono state oltre 2000 le
azioni legali del WWF, in sede di giustizia amministrativa e penale, con il
supporto di oltre 300 avvocati che almeno una volta ci hanno assistito in
giudizio. Come è avvenuto nel disastro della petroliera Haven, per l’area
inquinata di Bagnoli, nelle udienze sull’inquinamento di Porto Tolle o per la
discarica di Bussi, la nostra presenza per gli inquinatori è scomoda”.
Roma,
21 novembre 2014
Ufficio
stampa WWF Italia – 06-84497213, 329.8315725