Il calcio d’inizio di Monsignor
Santoro nella partita “Taranto per la vita”
È finita 2 a 2 la partita tra la Nazionale Cantanti e la Nazionale Magistrati, un evento di solidarietà che ha
convogliato allo stadio Iacovone di Taranto circa tremila paganti per un
incasso che ha sfiorato, le cifre non sono ufficiali, i ventimila euro. A
questa cifra poi si aggiunge quella degli sponsor. Il ricavato è andato a due associazioni,
all’Associazione nazionale tumori (Ant) e all’Associazione Iris
Pcr-Og-Onlus, che si occupa di assistenza sociale, sanitaria e psicologica nei
confronti dei pazienti oncologici.
Neri
Marcorè, per la nazionale cantanti, ha osservato che: “ La città ha i problemi
che conosciamo tutti, dal punto di vista paesaggistico credo che sia unica al mondo.
Si pensa a tutte le cose che son state decise politicamente anni fa e tanti
disastri sono stati fatti. Spero che venga restituita ai tarantini come merita,
per la sua bellezza,restituita all’Italia intera, ai turisti”.
Complimenti alle due squadre perché
è stata una gara spigolosa quindi agonisticamente valida si direbbe in gergo
sportivo.
A riguardo, il capitano dei
magistrati Piero Calabrò ha riferito: “C’è da tenere conto che la nostra età
media era quasi il doppio rispetto alla loro e che nel secondo tempo loro hanno
fatto giocare un calciatore professionista e ce la siamo cavata ugualmente,
abbiamo sprecato un mucchio di occasioni però l’occasione che non abbiamo
sprecato è stata quella di venire in questa città, che forse è la cosa più
importante se non forse l’unica che conta veramente”.
Francesco Pugliese, amministratore
delegato della Conad, a cui si devono i due eventi a carattere nazionale, il
convegno “Il Sud Italia grande piattaforma del Mediterraneo” e la partita
“Taranto per la vita” , ha evidenziato la necessità di sviluppare Taranto
attraverso una serie di decisioni importanti per il Sud, che valorizzino tutte
le sue peculiarità che non sono poche e che vanno oltretutto a vantaggio di
tutto il paese.
Monsignor Filippo Santoro che ha
dato il calcio d’inizio alla partita, è d’accordo con lui : “Certamente, bisogna
sostenere questa indicazione dell’amministratore delegato Conad, proprio per
mettere in evidenza le risorse che abbiamo, per esempio il porto, oltre la
grande industria. Abbiamo sempre detto, ho sempre detto : differenziamo ! L’artigianato,
l’agricoltura, il turismo, sono tutti settori da valorizzare. Un’occasione come
questa è uno stimolo grandioso a fare le cose in grande ! “
Vito
Piepoli