GOVERNO CAMBI ROTTA PERCHE' LE TRIVELLAZIONI SELVAGGE SONO UN
TRAGICO ERRORE AMBIENTALE E ECONOMICO
VENERDI' 18 LUGLIO ALLE 11,00
PIAZZA MOTECITORIO - (DI FRONTE ALL’OBELISCO)
TRA GLI ALTRI SARANNO PRESENTI BONELLI, DELLA SETA, FERRANTE,
GRANATA, CORRADO
Domani venerdì 18 luglio alle ore 11,00 in Piazza Montecitorio (di
fronte all'Obelisco) Green Italia e Verdi terranno una conferenza stampa sul
programma energetico del governo che prevede "trivelle selvagge" nei
mari e sul territorio italiano. Gli ambientalisti chiedono al premier Renzi di
non indossare i panni del petroliere texano e di virare su politiche
energetiche in linea con i programmi della Germania e dell'Europa che prevedono
investimenti su rinnovabili e efficienza energetica.
Pensare di accreditarsi in Europa giocando la carta
dell’estrazione degli idrocarburi in Italia, sbandierando dati su un possibile
aumento dell’occupazione forniti da Assomineraria, proprio quando l’Eni si
avvia a dismettere la propria raffineria di Gela, conseguenza inevitabile delle
mutate condizioni del mercato mondiale è un errore non solo dal punto di vista
ambientale ma anche da quello economico. Trivellare il fragile territorio
italiano alla ricerca di petrolio, comprese le fonti probabili, potrebbe
portare al massimo ad estrarre circa 187 milioni di tonnellate, che agli
attuali tassi di consumo esauriremmo in soli 2 anni e mezzo, con buona pace dei
posti di lavoro annunciati e delle ricadute negative sul turismo delle zone
interessate.
Nel corso della conferenza stampa i rappresentanti delle forze
ecologiste Angelo Bonelli, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante,
Fabio Granata e Annalisa Corrado spiegheranno la portata
economica di una politica energetica basata sull’implementazione
dell’efficienza energetica e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili e
ribadiranno il proprio sostegno a tutti i comitati locali che si sono
costituiti e si costituiranno in difesa della bellezza del Paese e in favore
della rivoluzione energetica verde.