Ill.mo Signor Sindaco Franco
Ancona
Comune di Martina Franca
Piazza Roma - 74015 - Martina Franca
PEC: protocollo.comunemartinafranca@pec.rupar.puglia.it
Agenzia Regionale Per
l’Ambiente
ARPA PUGLIA
Direzione generale
Corso Trieste n. 27 - Bari
– 70126
PEC: dir.generale.arpapuglia@pec.rupar.puglia.it
DAP TA
c/o ex Ospedale Testa
C.da Rondinella - 74123 Taranto
PEC: dap.ta.arpapuglia@pec.rupar.puglia.it
Direttore Generale ASL
Taranto
Dott. Vito Fabrizio
Scattaglia
Via Diego Peluso 117 - 74100
Taranto
PEC: direttoregenerale.asl.taranto@pec.rupar.puglia.it
Oggetto:
Richiesta di intervento da parte delle istituzioni
e degli enti preposti, per valutare il grado di inquinamento di suolo e delle
acque, nell’area sita in agro di Martina Franca censita al catasto terreni al
Fg.44 P.lle 243 e 406.
In data 11/12/2013 in prossimità dell’inghiottitoio adibito
a smaltimento acque reflue urbane, nei pressi della statale 172 (Martina
Franca-Locorotondo) ed ubicato in un fondo privato di proprietà della sig.ra
Minardi Angela , si è verificato un fenomeno di subsidenza locale “sinkhole”.
La voragine di circa 6 mq. era ricolma di acqua maleodorante
di colore verde scuro, con un grosso quantitativo di materiali galleggianti di
colore grigio-bianco, come da foto allegata.
Su sollecito di alcuni residenti ci siamo recati
recentemente sul luogo interessato dal fenomeno “sinkhole” e
colloquiando con il proprietario del fondo su cui insiste tale inghiottitoio, siamo
venuti a conoscenza di altri fenomeni strettamente collegati al processo di
smaltimento delle acque reflue,in uscita dal depuratore che possono in qualche
modo rappresentare un serio rischio igienico sanitario prima che ambientale:
Spesso a seguito di grosse portate della tubazione di
scarico del depuratore nel sottosuolo si osservano fenomeni di allagamento nei
terreni adiacenti il recapito finale dei reflui.
Le acque fuori uscite dal sottosuolo presentano una
colorazione verde scura con un abbondante quantitativo di corpi galleggianti di
colorazione variabile, vedi foto allegata.
Le acque emanano forti odori nauseabondi, tipici reflui non
trattati, inoltre in caso di forte affluenza si verificano fenomeni di
tracimazione dai tombini di ispezione della condotta.
A fronte di quanto descritto chiediamo Vostro urgente
intervento al fine di valutare quanto segue:
- il grado di inquinamento dei terreni adiacenti il recapito
finale dei reflui
- le condizioni della falda idrica
- la rispondenza alla normativa di legge in essere del
depuratore e il suo effettivo funzionamento
Facciamo presente che i terreni interessati dal
fenomeno sono utilizzati a fini agro-alimentari.
Meetup
Movimento 5 Stelle Martina Franca 10/07/2014