COMUNICATO PEACELINK
ILVA: in cokeria valori più bassi di IPA rispetto al
centro storico di Locorotondo
PeaceLink ritiene che i valori degli IPA rilevati nella
cokeria ILVA continuino a non essere rappresentativi del reale inquinamento
prodotto dall’impianto.
Gli IPA (idrocarburi policiclici aromatici) sono i
principali cancerogeni presenti nell’aria e pericolosi per inalazione.
Se si effettua un’analisi delle rilevazioni interne all’ILVA
dal 1° giugno al 7 luglio 2014 si può notare che per ben 7 volte in cokeria si
è registrata la media di 2 nanogrammi a metro
cubo di IPA.
E’ un valore che appare inverosimile. Nel 2010 infatti nel
quartiere Tamburi la media degli IPA era di 20 nanogrammi a metro cubo: come è
possibile che oggi in cokeria si registri tale valore?
Per ottenere un simile risultato in cokeria vuol dire che
per una buona parte della giornata la strumentazione misuri “zero IPA”. Per
verificare se questi valori ILVA siano attendibili, siamo andati in Valle
d’Itria a monitorare la qualità dell’aria: i migliori risultati li abbiamo
riscontrati nel centro storico di Locorotondo. Nel centro storico di Locorotondo
infatti, in condizioni ottimali, gli IPA scendono a livelli così modesti da far
registrare una media di 3 nanogrammi a metro
cubo.
Il centro storico di Locorotondo – oltre che uno dei borghi
più belli d’Italia – si conferma come uno dei luoghi in cui l’aria è più
pulita.
La conclusione paradossale che ricaviamo da questo
raffronto fra la cokeria ILVA e il centro storico di Locorotondo è che in
alcune giornate nella cokeria si respira aria addirittura migliore rispetto a
Locorotondo.
Forniremo in una email successiva l’elenco dei valori
registrati in cokeria con la strumentazione dell’azienda. La media di giugno e
luglio in cokeria è – considerando anche i giorni in cui si registrano picchi
di IPA – di 12 nanogrammi e metro cubo,
un dato inferiore a quello registrato nel quartiere Tamburi nello stesso
periodo, ossia 16 nanogrammi a metro cubo. Come è possibile che la qualità
dell’aria nella cokeria sia migliore di quella del quartiere Tamburi di
Taranto? Il dato del monitoraggio all’interno dell’ILVA è sconcertante.
Vi è poi un altro dato sconcertante. Nel secondo
quadrimestre del 2013 gli IPA nel quartiere Tamburi il valore medio degli IPA
era 36 nanogrammi a metro cubo. Era un dato elevato, di gran lunga superiore al
dato medio 2009-2010 degli IPA nel quartiere
Tamburi che oscillava fra i 19 e i 20 nanogrammi
a metro cubo, così come riportato nella relazione Arpa del 4 giugno 2010. Abbiamo
considerato quello come un dato provvisorio, influenzato dal periodo invernale
che è caratterizzato da più elevate concentrazioni IPA. Il dato estivo ora
registrato nel quartiere Tamburi (16 nanogrammi a metro cubo) ci fornisce la
possibilità di calcolare la media inverno/estate: 26
nanogrammi a metro cubo.
E’ evidente che il dato ottenuto è comunque superiore a
quello medio del 2009-2010. La conclusione è una e una sola: nel quartiere
Tamburi il dato medio oggi ricavato nella postazione prevista dall’AIA per gli
IPA del quartiere Tamburi è più elevato rispetto a quello del 2009-2010 nella
postazione di via Machiavelli.
Chi parla di grandi cambiamenti nella qualità dell’aria deve
confrontarsi con questi dati.
I dati odierni nel quartiere Tamburi li abbiamo classificati
in un grafico e il risultato è che i giorni in cui gli IPA erano in
concentrazioni accettabili (da 6 a 10 ng/m3) erano solo il 9%. I giorni con
aria mediocre (con valori IPA fra 11 e 15 ng/m3) sono il 36%. I giorni nel
quartiere Tamburi con aria cattiva sono invece il 55% (IPA fra i 16 e i 20 ng/m3). Di giorni con aria buona (sotto i 6 ng/m3) sono il 0% (non ve ne è nessuno!), mentre in cokeria i giorni
con aria buona nello stesso periodo sono il 47%!
Avevamo già evidenziato con sconcerto la questione in
passato con questo comunicato del 2 gennaio 2014 http://www.peacelink.it/ecologia/docs/4602.pdf
In esso evidenziavamo che in cokeria l’Ilva misurava
concentrazioni medie di IPA che oscillavano fra i 27 e i 31 ng/m3, inferiori
rispetto ai valori registrati nel corrispondente periodo nel quartiere Tamburi.
L’Arpa aveva promesso di rimuovere il sistema di “protezione” e di “bagnatura”
attorno alla strumentazione di rilevazione degli IPA in cokeria. Ma a distanza
di mesi il risultato è che gli IPA in cokeria addirittura scendono a livelli minimi,
inferiori a quelli che si registrano in città: 12 ng/m3.
Questo monitoraggio dell’AIA è talmente sconcertante che non
occorrono commenti: bastano le evidenze.
Chi si assume la responsabilità di definire veritieri questi
risultati?
A questo comunicato seguirà l’invio per email tutta la
documentazione tecnico-scientifica di supporto.
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
Si allegano provvisoriamente alcuni grafici.
Vedere pagina successiva.
Valori della legenda per gli IPA:
0-5 ng/m3 – aria buona (VERDE)
6-10 ng/m3 – aria accettabile (GIALLO)
11-15 ng/m3 – aria mediocre (ARANCIONE)
16-20 ng/m3 – aria cattiva (ROSSO)
21-40 ng/m3 – aria cattiva (ROSSO SCURO)
Oltre 40 – aria pericolosa (VIOLA)
Alcuni riferimenti:
-
20 ng/m3 valore medio IPA nel quartiere Tamburi nel 2010, centralina via
Machiavelli.
-
40 ng/m3 valore IPA corrispondente al fumo passivo
APPENDICE
TECNICA
Come si può notare nella cokeria ILVA il tato prevalente è
quello di “aria buona” (valori fra 0 e 5 ng/m3 di IPA). I giorni in cui il
valore medio è da 0 a 5 ng/m3 sono il 47%.
Nel quartiere Tamburi la situazione è invece caratterizzata
da assenza di giornate con “aria buona”. Vedere grafico qui sotto.
I valori
degli Ipa in cokeria e a Locorotondo
A - il foglio Excell (VEDERE ALLEGATO) con gli
ultimi dati della cokeria raffrontati con quelli del quartiere Tamburi: nei
grafici a torta ci cono i valori percentuali, nelle tabelle i valori assoluti;
si può notare che in diversi giorni la cokeria ha prestazioni eccezionali
fornendo medie da 2 ng/m3 di IPA; le misurazioni sono di ILVA;
B - i dati di Locorotondo nel centro storico (via
Garibaldi, misurazioni a cura di PeaceLink), che rappresentano il migliore
risultato ottenuto con l'analizzatore IPA (2,6 ng/m3) ma che non arriva ad eguagliare
il risultato della cokeria ILVA nei giorni migliori di funzionamento (2 ng/m3),
come si può notare nei dati dell'altro foglio Excell.
Questi ultimi dati si scaricano da qui
https://docs.google.com/spreadsheets/d/13rQ6kWt0UBaQ4anXkTSmXNCJRY7EtCV8ra4AvpuNUzc/edit?usp=sharing
Oppure da qui http://tinyurl.com/lvegk39
Annotazione: sia ILVA sia PeaceLink utilizzano
l'analizzatore IPA Ecochem PAS 2000.
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
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Mahatma Gandhi