OPPOSIZIONE RIVA A PIANO AMBIENTALE IN LINEA CON QUELLO CHE
HANNO SEMPRE FATTO A TARANTO
"Nella decisione dei Riva di ricorrere contro il Piano
ambientale non c'e' nulla di sconcertante: e' un'azione in linea con quello che
hanno sempre fatto a Taranto con l'Ilva". Lo dichiara il leader dei Verdi
Angelo Bonelli che aggiunge: "Quello che e' davvero sconcertante, invece,
e' il ruolo del Parlamento che con ben quattro decreti salva Ilva ha fermato
l'azione dell’autorita' giudiziaria che non consiste solo nel perseguire i
reati ma anche nell’evitare che questi producano ulteriori conseguenze rispetto
alla salute dei cittadini". Lo dichiara il leader dei Verdi Angelo Bonelli
rispondendo alla dichiarazione del Presidente della Commissione Ambiente
della Camera Ermete Realacci.
"I Riva sostengono che la liberta' di iniziativa economica
sia stata compressa ma nessuno si e' posto il problema di chi tutela il diritto
alla vita che a Taranto e' compromesso, come confermano i drammatici dati sulla
mortalità, specialmente tra i bambini - conclude Bonelli. E mentre si parla di
ilva sempre a Taranto il ministro Guidi sollecita approvazione progetto Tempa
Rossa dell'ENI che portera' ad un aumento dell'inquinamento prodotto dalla
raffineria del 12%" La verita’ e' che si sta condannando Taranto ad
un futuro sempre piu' carico di veleni mentre il governo non vuole
percorrere la strada della conversione di questo modello industriale come si e'
fatto a Bilbao, alla Ruhr o a Pittsburgh".