AGRICOLTURA:
I 5 STELLE CHIEDONO AL MINISTRO MARTINA DI INTERVENIRE A DIFESA DELLE
COLTIVAZIONI DI RUCOLA E BASILICO
Dopo
arance e pomodorini, ad essere colpite dai parassiti killer sono rucola e
basilico. Il deputato L’Abbate (M5S) chiede al Governo un intervento immediato
a tutela delle due colture e per bloccare l’arrivo dall’estero di agenti
patogeni dagli effetti devastanti
Dopo
la macchia nera dal Sudafrica per le arance e l’escherichia
coli sui pomodori ciliegina provenienti dal Marocco tramite la
Francia, è la volta di rucola e basilico. Ad attaccare i due prodotti
tipici della cucina italiana, rispettivamente i funghi Plectosphaerella cucumerina e Peronospora
Belbahrii: esempi, secondo i deputati M5S
della Commissione Agricoltura, di come la globalizzazione stia facilitando la
trasmissione di agenti patogeni sui prodotti agricoli nazionali.
“Bisogna agire in tempi stretti per aiutare il settore
primario, già distrutto da scelte politiche scellerate che minano la biodiversità
agricola del nostro Paese – dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate
(M5S), cofirmatario di una interrogazione parlamentare al Ministro
dell’Agricoltura Maurizio Martina sulle epidemie che stanno colpendo le
piantagioni di basilico e rucola in tutta Italia – Il Governo si prenda
la responsabilità di portare all’attenzione della Commissione Europea il
problema delle specie aliene invasive. Urge proteggere la biodiversità e gli
ecosistemi nonché minimizzare l’impatto sulla salute dell’uomo, degli animali,
delle piante e sull’economia italiana. Il Ministro – conclude L’Abbate (M5S) – deve adottare misure più stringenti sui
controlli del materiale vegetale e sementiero che importiamo dai paesi esteri
al fine di poter contrastare i cosiddetti ‘parassiti killer’, patogeni
importati tramite seme o materiale vegetale in Italia, che hanno di fatto messo
in ginocchio un’intera parte della produzione che riguarda il settore primario”.