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Ilva: Due gravissimi infortuni in pochi giorni
lunedì 26 maggio 2014

da USB-ilva Taranto




     

La sicurezza e' un optional oramai all ilva. Due gravissimi infortuni in  pochi giorni, Galizia Mimmo e Dalessandro Vittorio  una lunghissima e inarrestabile catena senza fine.

 La gravita' risiede soprattutto nel fatto che le cause di questi infortuni sia per i lavoratori ILVA sia per l’ appalto , sono da ricercare quasi esclusivamente nella mancanza di coordinamenti nella attivita' , sintomo della confusione che regna in stabilimento, oppure la manutenzione impiantistica scadente o arrangiata a causa soprattutto della mancanza di liquidita' . Insomma emerge chiaramente la responsabilita' del governo che varando i diversi decreti, doveva assicurare salute sicurezza e lavoro. Tutto cio' viene garantito a parole i fatti dicono il contrario, impianti obsoleti che peggiorano ogni giorno di piu' , lavoratori costretti indirettamente a dover scegliere tra un lavoro in queste condizioni, la salute e la sicurezza, i lavoratori dell appalto costretti a dover lavorare anche con l angoscia e il peso addosso di non percepire lo stipendio. Sulla salute vogliamo ricordare l’ ultimo collega che ha perso la vita qualche giorno fa' a causa di un male incurabile che in sei mesi se le' portato via Nicola Darcante operaio del rep carpenteria 39 anni, senza dimenticare il compianto Stefano Delliponti  anche lui 39 anni. Entrambi hanno lasciato moglie e figli piccoli , vite sacrificate in nome del profitto di pochi e del "Pil nazionale".

Usb non vuole rimanere impassibile di fronte a questa carneficina senza fine, nei prossimi giorni proclameremo uno sciopero a difesa della salute e della sicurezza perche' il lavoro e' un diritto , UN LAVORO CHE UCCIDE NON E’ LAVORO.

 

TARANTO 25 MAGGIO 2014

                                               RSU USB

                                         RIZZO Francesco

 

 




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