L'incredibile
storia di cento alberi in meno, delle "linee veloci"
scomparse, di un parcheggio (che nessuno voleva più gestire) cui si cerca
di dare un senso .... e di un'Amministrazione Comunale che non risponde
più...
leggi il comunicato di
Legambiente e la documentazione allegata al link
http://www.legambientetaranto.it/index.php/vivibilita-urbana/item/284-cimino-un-monumento-al-nulla.html
Il parcheggio a Cimino, nato come parcheggio connesso alle "linee
veloci" (e realizzato mentre le linee veloci, con un colpo di bacchetta
magica, sparivano), dopo la loro scomparsa risulta palesemente destinato a non
essere utilizzato se non in modo del tutto residuale dalle auto
provenienti dall'area orientale. Esso, perciò non produrrà alcun effetto in
termini di riduzione del traffico automobilistico diretto al centro di Taranto
e dell'inquinamento da esso dipendente. Un monumento al nulla.
Legambiente Taranto