GOVERNO AVREBBE DOVUTO
INFORMARE OPINIONE PUBBLICA SU SICUREZZA
"Sulle armi
chimiche siriane il governo avrebbe dovuto informare i cittadini sulle garanzie
riguardanti la sicurezza generale e ambientale rispetto lo stoccaggio e la
distruzione dell'arsenale chimico di Assad. Quali saranno le procedure
utilizzate? Ci sono rischi per l’ambiente e per la salute? Che fine faranno le
scorie? Quali sono le garanzie sulla sicurezza date al governo?". Lo
dichiara il Co-portavoce dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: “E’ urgente che
si risponda a queste domande perché la mancata informazione sta alimentando
l'allarme legato a preoccupazioni più che legittime, visto che si parla di almeno
100 tonnellate di armi chimiche letali".
"Si parla di
processi di idrolisi per il gas nervino che lascerebbe un residuo letale del
20% del materiale distrutto. Si legge in rete che le scorie dopo le operazioni
verrebbero smaltite in mare - prosegue il leader ecologista -. Insomma si sta
diffondendo una fortissima preoccupazione che è il frutto di una informazione
inesistente su questa vicenda".
"Noi Verdi
chiediamo al governo di fare immediata chiarezza fornendo garanzie assolute
sulla sicurezza generale e ambientale e sulle procedure legata a questa
operazione - conclude Bonelli -. Chiediamo, inoltre, garanzie assolute sul
trattamento delle scorie legate al processo di distruzione dell'arsenale
chimico".
Roma, 15 gennaio 2014
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UFFICIO STAMPA
FEDERAZIONE DEI VERDI