Sabato 7
Dicembre, dalle ore 18,00, in collaborazione con l'A.P.E.Onlus, saremo presenti
nella Galleria Ipercoop per informare e sensibilizzare i cittadini su una
patologia molto diffusa e altrettanto sconosciuta: l'ENDOMETRIOSI.
In Italia
circa 3 milioni e mezzo di donne in età fertile, (1 donna su 8, per non contare
chi ne è affetta inconsapevolmente e chi attende ancora una diagnosi che può
giungere anche dopo dieci anni), sono affette da “endometriosi”, malattia
complessa originata dalla presenza anomala del tessuto che riveste la parete
interna dell’utero, endometrio, in altri organi quali ovaie, tube, peritoneo,
vagina, intestino. L’endometriosi è una malattia subdola che se non diagnostica
tempestivamente provoca infiammazioni croniche, aderenze ed infertilità. Gli
effetti collaterali associati alla malattia impediscono spesso una normale vita
sociale, familiare ed anche professionale.
Nei giorni
scorsi, il Comitato ha chiesto con urgenza studi epidemiologici e ricerche
sulla incidenza dell'endometriosi, ed un registro endometriosi, oltre
all’organizzazione di eventi di sensibilizzazione e informazione della
popolazione ed incontri di sostegno per le giovani donne (o coppie) che si
trovano sole a dover affrontare una tale problematica legata, secondo studi
accreditati, all’esposizione ad inquinanti ambientali (nello specifico a
interferenti endocrini).
In tale
occasione ha lanciato una petizione on-line per chiedere una legge a tutela
delle donne affette da endometriosi e il Registro regionale dell'endometriosi.
Durante il tavolo informativo sarà possibile firmare on-line al link:
https://secure.avaaz.org/it/petition/CHIEDIAMO_AL_GOVERNATORE_DELLA_REGIONE_PUGLIA_UNA_LEGGE_PER_LA_TUTELA_DELLE_DONNE_AFFETTE_DA_ENDOMETRIOSI/
I disturbi
riconducibili a questa malattia sono legati al dolore cronico, in particolare
durante i rapporti sessuali, il ciclo mestruale e durante l'ovulazione, a
ricorrenti coliche intestinali e cistiti, infertilità, mal di testa e a volte
acne.
Facciamo un
appello a chiunque dovesse riconoscersi nei sintomi, o a chi riconosce un’amica
o una parente, a raggiungerci nel giorno indicato, perché per una malattia per
cui non esiste una cura definitiva, l’unico modo per arginare i danni è essere
informati. La diagnosi precoce può evitare l’infertilità.
Il comitato
Taranto LIDER e le volontarie distribuiranno il materiale informativo concesso
dall'A.P.E. Onlus.
Vi
aspettiamo per un'informazione e una parola di conforto.
Per
maggiori informazioni:
www.apeonlus.com
www.tarantolider.it – tarantolider@libero.it