HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO
•   ECCO PERCHE’ L’IMMUNITA’ NON E’ STATA TOLTA A EX-ILVA OGGI
ARCELOR MITTAL.

•   Resoconto del convegno sulla Xylella fastidiosa.


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO



•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
BONELLI (Verdi): TRIBUNALE CIVILE RESPINGE RICORSO COMUNE PER AUTOGOL SINDACO
mercoledì 17 luglio 2013
da Ufficio Stampa Verdi




 

ANCORA PIU' GRAVE CHE ANCORA NON SIA STATO CHIESTO DANNO PER SENTENZA CASSAZIONE GIA' PASSATA IN GIUDICATO

 

"La decisione del Tribunale civile di Taranto che ha rigettato la richiesta di accertamento preventivo del danno contro Ilva fatto dal sindaco di Taranto è il frutto di un clamoroso autogol del sindaco Stefano che ha fatto vincere un round ai Riva ricorrendo in sede civile e chiedendo un accertamento tecnico preventivo senza considerare che esiste una procedura penale in corso". Lo dichiara il Presidente dei Verdi e consigliere comunale di Taranto Angelo Bonelli che aggiunge: "Ma la cosa grave e' che il comune di Taranto non ha ancora richiesto il danno per il procedimento penale che ha portato alla condanna in sede di Cassazione penale della sentenza emessa il 29.9.2005 per inquinamento contro Riva".

 

Nelle vicende giudiziarie gestite dal comune ci sono moltissimi punti su cui il sindaco deve fare immediatamente chiarezza. Vogliamo sapere: 1) se c'e stata prescrizione per la richiesta del danno rispetto alla sentenza della Cassazione contro i Riva, già passata in giudicato; 2) sulla base di quale criterio tecnico scientifico il sindaco Stefano abbia conferito l'incarico per la definizione del danno relativo a quella sentenza ad una giovane dottoressa commercialista: in base a quali criteri questo danno è stato quantificato solo in 700 milioni di euro".

 

"Insomma sembra proprio che a pasticci si sommino pasticci fatti da un sindaco che dovrebbe essere in prima linea per difendere la salute dei tarantini - conclude Bonelli -. Ma come è possibile che 330 morti, migliaia di malati, danni irreversibili all'agricoltura e alla mitilicoltura, inquinamento della falda valgano quella cifra? E' venuto il momento che Stefano dia delle risposte alla città perché la superficialità sta facendo pagare un prezzo alto ai tarantini".

 

Roma, 17 luglio 2013

 





Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote