DECRETO? APPROCCIO DI QUESTO
PARLAMENTO NON DISSIMILE DA QUELLO PRECEDENTE
IN SECONDO PIANO LE RAGIONI DI CHI
CONVIVE CON DISASTRO AMBIENTALE
"L'emendamento al decreto Ilva-Bis
che permette ai commissari di allungare i tempi della realizzazione delle
prescrizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) è semplicemente
incredibile". Lo dichiara il Presidente dei Verdi e consigliere comunale
di Taranto Angelo Bonelli che aggiunge: "Già di per se le prescrizioni
dell'AIA sono insufficienti a tutelare la salute dei cittadini di Taranto, come
non hanno mancato di evidenziare l'Arpa Puglia e l'Ispra; inserire la
possibilità di allungare ulteriormente i tempi per delle prescrizioni che
sarebbero dovute essere già operative significa ammettere che per il Parlamento
la salute di chi si ammala e muore di inquinamento continua ad non essere una
priorità".
"Ci saremmo aspettati che, almeno
in sede di conversione, all'interno del testo del decreto fosse inserita la
No-Tax area per favorire la nascita di un tessuto economico 'bonificato' dalla
diossina e che si indicassero risorse e tempi stringenti per la bonifiche di
Taranto, a partire dalla messa in sicurezza della falda - conclude Bonelli -.
Purtroppo bisogna constatare che l'approccio di questo parlamento non è
dissimile da quello precedente nel mettere in secondo piano le ragioni di chi
deve convivere con uno dei disastri ambientali più grandi d'Europa".
Roma, 04 luglio 2013