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Non e’ cambiato nulla.
lunedì 1 luglio 2013
prima della salute, dell’ambiente…prima di tutto viene sempre la produzione

da U.S.B. TARANTO




 

A  Dott. Enrico Bondi

A  Dott. Edo Ronchi

A  Ing. Antonio Lupoli

A RSPP ing. Sergio Palmisano

Ilva-Taranto

 

Comunicato

 

In data odierna, presso il reparto Acc.1, si è verificato quanto segue:

-intorno alle ore 05,30, durante le operazioni di “scorifica” del COV2, il C.T. in servizio ordinava il riempimento oltre il limite di bordo di sicurezza della  paiola non curandosi di quanto previsto dalle pratiche operative e , soprattutto, mettendo a rischio di sversamento il carico di  scoria durante il trasporto verso la discarica.

Tale operazione veniva  eseguita senza alcun rispetto delle più elementari norme sulla sicurezza e sulla salute. Il C.T. in questione, non contento, ordinava lo sversamento a terra della rimanente scoria giacente  all’interno del convertitore in mancanza di relativa paiola. Tanto accadeva dopo che il tecnico-COV in servizio aveva dato disposizioni come da pratica operativa e, cioè, di attendere il posizionamento di una paiola vuota per evitare  pericoloso sversamento di scoria . La scrivente, sottolinea che lo stesso tecnico-COV aveva  “rimproverato”  il C.T. facendogli notare che detta manovra non poteva essere eseguita per motivi di sicurezza. Il C.T., forte del suo ruolo, rispondeva “LA RESPONSABILITA’ E’ MIA E SI FA COME DICO IO”. A tale, incomprensibile affermazione, il tecnico rispondeva “SEGNALERO’ A CHI DI COMPETENZA QUANTO ACCADUTO”. Il C.T., con tono minaccioso, si rivolgeva verso il tecnico-COV, aggiungendo “FAI QUELLO CHE CREDI, TANTO NON M’INTERESSA”.

Poiché tali, inopportune, azioni contrastano palesemente con le esigenze dettate dalla situazione ambientale attuale, da quelle tecnico-produttive, dato il rallentamento della produzione, si ritiene davvero irresponsabile il comportamento del preposto suddetto.

La scrivente O.S., vuole ricordare, inoltre,  che  nel recente passato , la magistratura è intervenuta su analoga situazione  presso il rep. GRF, sottoponendo a sequestro giudiziario tale impianto.

QUESTA  E’ LA CHIARA  DIMOSTRAZIONE CHE NON E’ CAMBIATO NULLA. PRIMA DELLA SALUTE, DELL’AMBIENTE…PRIMA DI TUTTO  VIENE SEMPRE LA PRODUZIONE.

Taranto, 01.07.2013

 

Il Coordinatore USB-Ilva Taranto

Francesco Rizzo

 

Unione Sindacale di Base - Lavoro Privato

TARANTO-Talsano  -  Piazza Lojucco, 8  Tel/Fax 099 7716525  - www.puglia.usb.it  –  taranto.ilva@usb.it

 





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