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ILVA: BONELLI(VERDI), SMASCHERATO SISTEMA POLITICO CHE HA NASCOSTO VERITA' PERCHE COLLUSO
mercoledì 15 maggio 2013



da Ufficio Stampa Federazione dei Verdi




SISTEMA TARANTO E' SISTEMA ITALIA. CHI CONTRASTAVA INQUINAMENTO VENIVA DENUNCIATO 

DA SICILIA A LOMBARDIA QUANTE ALTRE TARANTO IN ITALIA? SUBITO UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA

 

"L'arresto del presidente della provincia di Taranto dimostra, drammaticamente per i tarantini, che un sistema politico ha lavorato per anni per nascondere la verità perché era colluso con chi inquinava e con chi, come dice la procura, ha provocato 'inquinamento, malattie e morte'". Lo dichiara il Presidente dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: "Per anni le istituzioni hanno detto ai tarantini che tutto andava bene, che la situazione era migliorata, addirittura che la mortalità era diminuita. Ma le indagini della procura hanno smascherato le bugie e chi le ha dette".

 

"Le istituzioni non hanno voluto fare le indagini epidemiologiche che avrebbe dimostrato scientificamente la relazione tra morte e inquinamento: quello che doveva fare la politica lo ha fatto la magistratura. C'è un'intera classe politica che, indipendentemente dal coinvolgimento nelle inchieste dovrebbe dimettersi immediatamente perché o era collusa o è stata in silenzio - continua il leader ecologista -. In questa drammatica vicenda, però, esiste un paradosso: chi non è stato in silenzio e ha denunciato con forza, come me, prima è stato denunciato dal ministro dell'Ambiente Clini per aver reso pubblici i dati sulla mortalità e poi, addirittura, citato per danni da Riva che chiede un risarcimento di 500 mila euro".

 

"A Taranto si muore di inquinamento ma nessuno in questi anni si è preoccupato di costruire un'alternativa all'economia alla diossina. Di certo non se n'è preoccupato il governo Monti, che disinteressandosi dell'emergenza sanitaria e ambientale, si è occupato solo di costruire deroghe e scappatoie per l'azienda. Ora dopo un dettagliato esposto di Taranto si sta occupando il Tribunale dei diritti dell'uomo ma è necessario che l'Aia venga rimessa immediatamente in discussione - conclude Bonelli -. Ma Taranto non è un caso isolato. Dalla Sicilia alla Lombardia quante sono le industrie che continuano ad inquinare grazie alla copertura e alla corruzione? Ecco perché chiedo immediatamente una commissione d'inchiesta: in Italia ci sono 6 milioni di cittadini che vivono in siti fortemente inquinati e da bonificare. Quali sono le loro condizioni di salute? Ci sono state o ci sono omissioni nei controlli?".

 

Roma, 15 maggio 2013

 

--

Ufficio Stampa Federazione dei Verdi

 





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