Egr. ing. De Marzo, vuole entrare nel piccolo esercito degli
"IRRIDUCIBILI", ovvero di chi continua, oltre ogni logica, a
rivendicare dignità per questa sfortunata, ma ancora , da taluni, amata città?
Taranto ha bisogno di chi, ostinatamente, crede nella rinascita, crede nella
possibilità di un futuro diverso dall'Ilva, crede senza trovare risposte in chi
dovrebbe darne. Cosa ne dice, caro ingegnere? Attendo speranzosa. E.B.C.