In occasione
della Giornata Mondiale per l’Acqua – il 22 marzo – il Comitato pugliese
“Acqua Bene Comune” organizza:
- un presidio
davanti al Palazzo del Tribunale di Ginosa (TA) dove si svolgerà la seconda
udienza relativa alla domanda di eliminazione della remunerazione del capitale
investito proposta da uno dei cittadini che hanno aderito alla Campagna di “Obbedienza
Civile – Il mio voto va rispettato” mettendo in mora l’Acquedotto pugliese S.p.A.
per il mancato rispetto dell’esito referendario;
- il primo
appuntamento dello spettacolo satirico-civile “Colino (e la democrazia),
fa Acqua da tutte le parti” – di e con Giulio Bufo - che si svolgerà
per gli studenti del Liceo Linguistico e Tecnico Economico “Marco Polo” di
Bari.
Inoltre,
nel mese di aprile, l’attore-politico Giulio Bufo insieme al Comitato
pugliese “Acqua Bene Comune” saranno nelle scuole, nelle parrocchie,
nelle sedi associative, per incontrare la cittadinanza e affrontare – attraverso
il linguaggio dell’arte – i nodi cruciali della battaglia
per l’affermazione del diritto umano all’acqua potabile e la democrazia nel mondo, in Italia e in Puglia. Al termine di
ogni spettacolo seguirà un dibattito.
Lo spettacolo satirico-civile
“Colino (e la democrazia), fa Acqua da tutte le parti” sarà rappresentato
secondo il seguente calendario.
Venerdì
22 marzo
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Bari
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Domenica
7 aprile
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Terlizzi
(BA)
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Venerdì
12 aprile
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Altamura
(BA)
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Lunedì
22 aprile
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Bari
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Martedì
23 aprile
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Torre
Santa Susanna (BR)
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Domenica
28 aprile
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Modugno
(BA)
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Luoghi e orari disponibili sui siti: www.lacquanonsivende.blogspot.com;
www.benicomuni.org
Qui di seguito una breve descrizione dei contenuti.
COLINO (e la democrazia), Fa Acqua Da
Tutte Le Parti
spettacolo satirico-civiledi e con Giulio Bufo
in collaborazione con Il Comitato pugliese “Acqua Bene Comune”
Se
vi doveste fare una doccia e avete tutto pronto, ma sul più bello vi
accorgereste che vi manca la cosa primaria: l’acqua, cosa fareste?
Colino (personaggio inventato da Giulio Bufo, personaggio tra l’ignorante e
l’incosciente) inizia a capire e cerca di ragionare, con i suoi limiti, sul
perché l’acqua non ci sia, e questo per lui diventa un punto per conoscere ciò
che non ha mai saputo: capire cosa sia l’acqua come elemento naturale, quale
livello di speculazione economica vi sia su di essa, conoscere la legislazione
dal livello mondiale a quello nazionale e regionale.
Ma quello che a lui importa è che deve farsi la doccia, ma ha realmente tutto
il diritto di farla? E nella sua terra, la Puglia, questo
diritto gli è veramente garantito?
Uno spettacolo satirico unito all’informazione, in cui parte fondamentale
l’assume il pubblico.
Per ulteriori informazioni:
333-2243293 – segreteriareferendumacqua@gmail.com