Il
sindaco di Taranto Ippazio Stefàno ha ordinato per il quartiere Tamburi che
siano i privati a bonificare i terreni privati. L’ordinanza del Sindaco si
riferisce a quei terreni privati del Rione Tamburi situati nelle adiacenze di
quelli pubblici già sottoposti a sequestro e risultati contaminati da
inquinanti come metalli pesanti, ipa, pcb e diossine. In sostanza l’Ordinanza
del Sindaco addosserebbe sui proprietari dei suddetti terreni l’obbligo della
relativa bonifica. Tarantorespira chiede invece che venga applicato il
principio “chi inquina paga”, contenuto nell'articolo 1 della Direttiva 35/2004
(*) e recepito dal Codice dell'Ambiente. Gli obblighi di rimuovere gli effetti
dell'inquinamento non possono essere imputati a coloro che ne sono vittime.
(*) Articolo
1. La presente direttiva
istituisce un quadro per la responsabilità ambientale, basato sul principio
«chi inquina paga».
Per
Tarantorespira
Giovanni
Carbotti e Vittoria Orlando
www.tarantorespira.it
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