FINO AD OGGI NON UN EURO PER LA
SALUTE. NON AVEVAMO DUBBI CHE AZIENDA SI SAREBBE OPPOSTA
"Bene ha fatto il Gip di Taranto a
disporre il sequestro dei proventi della vendita dell'acciaio prodotto
nonostante il sequestro disposto dalla procura tarantina". Lo dichiara il
Presidente dei Verdi e candidato alla Camera con Rivoluzione Civile di Antonio
Ingroia Angelo Bonelli che aggiunge: "E' ormai chiaro che l'unico presidio
a tutela della salute e della Costituzione a Taranto e' la magistratura che
continua a difedere, nella trincea della trincea, il diritto alla salute dei
cittadini di Taranto con una politica che a partire da Vendola, Monti Bersani
non ha avuto il coraggio di farsi vedere in citta'".
"Non avevamo dubbi che L'Ilva si
sarebbe opposta a questo provvedimento che blocca una somma a garanzia
dell'avvio delle bonifiche - conclude Bonelli -. Ricordiamo che a Taranto, ad
oggi, nemmeno un euro e' stato speso per l'emergenza ambientale e per quella
sanitaria. Il governo ha prodotto solo annunci e provvedimenti incostituzionali
mentre gli unici che continuano a difendere le ragioni delle persone che si
ammalano e muoiono a causa dell'inquinamento sono i magistrati".
Roma, 15 febbraio 2013
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Ufficio Stampa Federazione dei Verdi