Il
Comitato “Taranto LIDER”, il giorno 12 Gennaio 2013, presso il Tribunale di via
Marche, ha depositato assieme a 42 donne nate e vissute a Taranto o nella sua
provincia, un esposto in cui si denuncia “L’IPOTESI DI REATO DI DISASTRO
AMBIENTALE E VIOLAZIONE DEGLI ARTT 41 E 32 DELLA COSTITUZIONE E DANNO ALLA
SALUTE, BASANDOSI SU DATI SCIENTIFICI CHE METTONO IN RELAZIONE LE EMISSIONI DI
SOSTANZE INQUINANTI NELLA ZONA DI TARANTO E PROVINCIA E PATOLOGIE DELL'APPARATO
RIPRODUTTIVO QUALI L'ENDOMETRIOSI E INFERTILITA’.Pertanto il Comitato 'Taranto
LIDER', suo malgrado, è costretto a diffidare qualsiasi organo di informazione
a diffondere informazioni differenti da quanto scritto nel comunicato
ufficiale.
Precisiamo,quindi,
quante segue:
1 -
L'ESPOSTO, promosso dal Comitato NON è CONTRO ILVA PERCHé LE FONTI di emissioni
di tali inquinanti A TARANTO SONO DIVERSE E NON sappiamo se riconducibili ad
un'unica azienda. Sarà la Procura a stabilire se e quali sono le aziende
responsabili.
2 -
L'ENDOMETRIOSI NON è semplicemente "UN PROBLEMA DELL'APPARATO
RIPRODUTTIVO", MA UNA PATOLOGIA MOLTO COMPLESSA CHE COINVOLGE TUTTI GLI
ORGANI PRESENTI IN ADDOME.
3 -
NON CHIEDIAMO CHE VENGA DIMOSTRATO IL NESSO TRA INQUINAMENTO E PATOLOGIE
TUMORALI, MA IL NESSO TRA ENDOMETRIOSI/INFERTILITA' E CONTAMINAZIONE DA
DIOSSINE E PCB.
Un
ringraziamento alle pazienti donne che ci stanno supportando
contatti
telefonioci
3284165996
Rosa D'Amato
3737494450
Grazia Maremonti