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Pulsano: REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITĂ€ AGRO ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI .
venerdì 18 gennaio 2019
da consigliere Di Lena
DOPO I RILIEVI E E LE PROPOSTE POLITICHE INASCOLTATE DEL CONSIGLIERE DI LENA DURANTE IL DIBATTITO CONSILIARE DI MARTEDÌ 15 GENNAIO , LA SITUAZIONE SI AGGRAVA ANCHE TECNICAMENTE , PERCHÉ L’ARTICOLO 10, IN MANIERA PALESE RISULTA POCO TRASPARENTE.
consigliere Di Lena “Premesso che Martedì 15 Gennaio in aula consiliare ho votato contro il regolamento De.Co. poiché mi sono state respinte delle mie obiezioni e degli emendamenti perché occorreva uno studio approfondito dell’agricoltura locale per capire come valorizzare le sue produzioni altrimenti un logo o un marchio restano solo delle buone intenzioni che però non si traducono in risultati concreti e visibili ben al di fuori del territorio provinciale in modo da suscitare l’interesse di turisti o imprenditori provenienti dall’Italia e dall’estero.
Mi sento di sollevare alcune obiezioni di natura tecnica che maggiormente hanno destato dubbi e grosse perplessitĂ di cui di seguito faccio un resoconto.
Per prima cosa non capisco quel passaggio in cui si dice che“nella Commissione sono di norma rappresentati esponenti”…? Di norma o effettivamente mi chiedo.
L’articolo in questione deve esprimersi con chiarezza altrimenti non si capisce se per la nomina dei componenti della Commissione si segue una norma precisa e comprensibile o invece ci si affida a decisioni nebulose ed incerte che possono dare adito a molti dubbi. Ma poi mi chiedo ancora: "è il consiglio comunale che stabilisce i criteri per la nomina, i requisiti fondamentali dei componenti, la nomina dei componenti stessi?"
Ancora un’altra obiezione riguarda il passaggio di questo articolo in cui si parla di esponenti del settore agroalimentare. Vorrei capire cosa si intende per esponenti così come gli operatori in forma singola o associati.
Perché questo passaggio se poi si dice che la Commissione dovrà essere composta da cinque membri: sindaco (o suo delegato) e quattro tecnici o esperti?
Se parliamo di tecnici non ha senso dichiarare che nella Commissione devono essere rappresentati gli operatori dei settori interessati e gli esponenti del settore agroalimentare. I tecnici appartengono ad una categoria specifica e ben individuata. In sostanza sono dei professionisti, ciascun con le proprie competenze che non rappresentano gli operatori del commercio, del turismo, dell’artigianato e dell’agroalimentare. Anzi facendo parte di una Commissione giudicante, cioè che deve stabilire il rilascio della De.Co., mi pare giusto e persino ovvio che i membri suoi componenti non abbiano legame alcuno con operatori ed esponenti dei settori interessati.
E poi ancora un’altra grossa perplessità : perché nominare altri esperti a supporto del lavoro della commissione per valutare i prodotti agroalimentari?
Le imprecisioni e le lacune riguardo alla nomina dei componenti della commissione ma anche circa la composizione della stessa sono veramente tante e lasciano aperte molte domande dal punto di vista formale ma anche legale a mio avviso. Sono pertanto necessari precisi chiarimenti e precisazioni che rendano nota la volontà dell’amministrazione comunale di rispettare le regole e osservare la normativa in materia.”
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