Comunicazioni DIT
giovedì 17 gennaio 2019
- Zullo: non vi fate ingannare, le liste d'attesa non si potranno ridurre - Fitto: Xylella, le contraddizioni del presidente Emiliano
SANITA’, ZULLO: AVVISO AI NAVIGANTI, NON VI FATE INGANNARE, NESSUNA LEGGE O DELIBERA PUO’ RIDURRE LE LISTE D’ATTESA. SERVONO ASSUNZIONI E AUMENTI DI TETTI DI SPESA
Dichiarazione del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia, Ignazio Zullo
Avviso ai naviganti, in questo caso ai pugliesi.
Attenti, non vi fate ingannare: tutta la polemica interna al Partito Democratico sulle liste di attesa e su come ridurle è mirata non a fare in modo che per una mammografia o altra prestazione si passi da 350 giorni di media a 30/60 giorni, ma per un braccio di ferro fra il presidente e assessore alla Sanità , Michele Emiliano, e alcuni consiglieri regionali di maggioranza.
Non crediate che sarà l’approvazione di una legge a ridurre le liste di attesa. La legge di cui tanto si parla è uno strumento che non serve ai cittadini ma a consiglieri del PD che intendono mettere in difficoltà Emiliano per non essere stati nominati assessori o per non aver avuto il suo appoggio negli incarichi di partito. Nessuno si illuda che con una legge, una delibera o una qualsiasi carta scritta si potranno ridurre le liste di attesa. Servono i soldati e quindi le assunzioni di personale, l'aumento dei tetti di spesa per gli accreditati e l'applicazione severa di norme già vigenti in materia di attività libero professionale intramoenia.
Questi santoni che si sbracciano per una legge inutile sono gli stessi consiglieri regionali che con Vendola prima Emiliano poi hanno sfasciato la sanitĂ in Puglia e determinato il blocco delle assunzione e la restrizione dei budget per gli accreditati e che finora non hanno mosso un dito per applicare con rigore le norme sull'attivitĂ libero professionale intramoenia.
Gli agricoltori hanno iniziato ad indossare il gilet arancione, i cittadini indossino un gilet non importa di quale colore e reagiscano civilmente contro questo centrosinistra che guerriglia dentro di sé illudendo la gente con strumenti utilizzato solo per avanzamento di posizioni politiche e di potere.
16 gennaio 2019
***************
XYLELLA E PROCURE, GLI IPSE DIXIT DEL PRESIDENTE EMILIANO
Il presidente di Direzione Italia, on. Raffaele Fitto, mette in evidenza le contraddizioni del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano
Il presidente Emiliano il 15 dicembre 2015 – Giorno del sequestro degli ulivi da parte della Procura di Lecce:
"La notizia del provvedimento di sequestro da parte della Procura della Repubblica di Lecce è arrivata come una liberazione. Finalmente avremo a disposizione dati tecnici ed investigativi per discutere con l'Unione Europea della strategia finora attuata per contrastare la Xylella, fondata essenzialmente sull'eradicazione di massa di alberi malati e sani. Questa strategia viene messa totalmente in dubbio dalle indagini effettuate da magistrati scrupolosi, prestigiosi e notoriamente stimati per la prudenza che li ha sempre contraddistinti nell'esercizio delle funzioni”.
Il presidente Emiliano il 15 gennaio 2019 – All’indomani del sequestro dell’ulivo di Monopoli da parte della Procura di Bari:
“Abbiamo monitorato e tagliato migliaia di alberi, nessuno ci era riuscito prima. Sento spesso parlare di superman e del piano di superman, vale a dire del piano Silletti. Il nome di Silletti al presidente del Consiglio lo feci io… Speravo che i magistrati ci dessero una mano, oggettivamente devo riconoscere che non è stato un intervento felice quello della magistratura di Lecce, perché siamo partiti sperando che si chiarisse qualche cosa, invece abbiamo perso soltanto molto tempo e non abbiamo chiarito ancora niente”.
Incredibile! Trovate le differenze…
16 gennaio 2019
---
info Mariateresa D'Arenzo ufficio stampa 338/2447026
Segnala questa pagina
mappa del sito
|