Â
da Valerio L'Abbate
Ufficio Stampa Deputato Giuseppe L’Abbate
Ordine dei Giornalisti della Puglia
Tessera n. 105289
valerio.labbate@camera.it
www.giuseppelabbate.it
342.8632827
Â
AGRICOLTURA:
PRONTE LE NORME PER SOSTENERE GLI OLIVICOLTORI COLPITI DALLE GELATE E DALLA
XYLELLA
Â
Il ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio ha
ricevuto oggi, 9 gennaio, i portavoce dei cosiddetti gilet arancioni che
hanno protestato lunedì in piazza Prefettura a Bari per attirare l’attenzione
sulle problematiche che attanagliano il settore, soprattutto per quanto
concerne il comparto olivicolo. Con un calo attestatosi sul 90-95% della
produzione di olive, la stagione 2018-19 si è rivelata la più nera che si
ricordi a memoria d’uomo, causata dalle gelate del febbraio-marco scorso. Il
Governo ha perciò istituito un tavolo di crisi interministeriale per dare
risposte economiche al mancato reddito degli agricoltori, alla perdita di un
milione di giornate lavorative ed al crollo della produzione registratosi.
Inoltre, il ministro Centinaio ha illustrato gli emendamenti al Dl
Semplificazioni (in discussione al Senato) per permettere la deroga per
l’eccezionalità delle gelate verificatesi in Puglia e la possibilità di
accedere, pertanto, ai sostegni previsti dal d.lgs. 102/2014.
Â
“Con l’attivazione della 102, in automatico scatta la circolare
INPS n. 24 del 2009 che garantisce le giornate ai braccianti – commenta
il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, componente M5S della Commissione
Agricoltura alla Camera, il quale aveva provato piĂą volte in Parlamento a farsi
approvare un emendamento per venire incontro alle richieste degli olivicoltori
trovando prima lo scoglio del Quirinale e successivamente dei tecnici del
Ministero dell’Economia e delle Finanze – Come recita il punto 5, il
riconoscimento di ulteriori giornate di iscrizione negli elenchi nominativi in
favore degli operai agricoli a tempo determinato, in dipendenza di calamitĂ
naturali, avviene solo nel caso in cui il lavoratore abbia prestato la propria
attività , per almeno cinque giornate, alle dipendenze di un’impresa agricola
ricadente nelle zone colpite da calamitĂ delimitate ai sensi della Legge
296/2006 e che, essendo stata danneggiata da dette calamità , abbia
beneficiato degli interventi di cui all’articolo 1, comma 3 del d.lgs.
102/2004. In presenza delle condizioni previste dalla norma, pertanto – prosegue
L’Abbate (M5S) – ai suddetti lavoratori viene riconosciuto un incremento
di giornate sino al raggiungimento del numero di quelle lavorate, nell’anno
precedente, presso gli stessi datori di lavoro. Evitiamo, così, che un problema
economico sfoci in un problema sociale, ancor piĂą drammatico: le giornate
lavorative perse, infatti, si sarebbero tradotte nel mancato accoglimento delle
domande di disoccupazione agricola, con preoccupanti ricadute per intere
comunità che vivono di agricoltura e, in particolar modo, olivicoltura”.
Â
Durante l’incontro, il ministro Centinaio ha ancora confermato
l’impegno del Governo per il contrasto alla Xylella fastidiosa. Dopo aver
stanziato, grazie ai fondi recuperati dal ministro del Sud Barbara Lezzi,
ben 100 milioni di euro in due anni, il 25 gennaio prossimo approderĂ sul
tavolo della Conferenza Stato-Regioni il decreto ministeriale che conterrĂ
le misure di contrasto per il contrasto al devastante batterio da
quarantena.
Â
“La Commissione Agricoltura della Camera, intanto, concluderĂ
l’Indagine conoscitiva sull’emergenza Xylella in Puglia, di cui sarò relatore
del documento conclusivo, che ha giĂ raccolto il ringraziamento del ministro
Centinaio per il lavoro svolto – continua il deputato Giuseppe L’Abbate
(M5S) – Con l’annunciato emendamento blindato al Dl Semplificazioni,
poi, andiamo ad ampliare le possibilitĂ di intervento originariamente previste
per gli ulteriori fondi stanziati in Legge di Bilancio dal Governo Conte,
inserendo anche interventi a favore di soggetti del settore olivicolo per i
quali non è prevista nessuna altra misura di aiuto. Infine – conclude
L’Abbate – il piano olivicolo, atteso dal settore da 30 anni, è ora
finalmente al via in maniera concreta nonché il coinvolgimento, da parte del
ministro Centinaio, di Agea ed Ismea per un tavolo di concertazione volto a
favorire interventi sul reddito degli agricoltori. Il nostro impegno, con molti
fatti e poche chiacchiere, continua”.
Â
Â
*******************************
da Vito Galluzzi
Collaboratore Parlamentare del Deputato Scagliusi Emanuele
e-mail vito.galluzzi@camera.it
MoVimento Cinque Stelle
Camera dei Deputati | XVIII Legislatura
 Â
Â
LA
CAMERA APPROVA LA NOMINA DEL PUGLIESE NICOLA ZACCHEO ALL’ENAC
Â
“Un cambio di passo nella
scelta di una figura di spessore” dichiara soddisfatto il capogruppo Scagliusi
(M5S) a margine dell’audizione del manager pugliese in Commissione Trasporti a
Montecitorio
Â
La Commissione Trasporti della Camera ha dato quest’oggi parere
favorevole alla nomina del Governo per Nicola Zaccheo a presidente dell’Ente
nazionale per l’aviazione civile (ENAC). “Un uomo di grandissimo
spessore, un fisico e manager consolidato, con esperienza pluriennale nella
gestione di programmi internazionali nel settore aerospaziale – dichiara
il deputato Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in Commissione a margine
dell’audizione di Zaccheo a Montecitorio – Da pugliese, poi, la
scelta del ministro Toninelli mi riempie d’orgoglio perché rivolta ad un
conterraneo d’eccellenza. Ma l’importante è stato uscire dalle vecchie logiche
di appartenenza politica, guardando finalmente alla competenza dando la giusta
importanza ad un comparto determinante per il nostro Paese. Un evidente cambio
di passo in confronto al passato. Il curriculum di Zaccheo parla da solo – continua
Emanuele Scagliusi (M5S) – la sua vasta preparazione in materia di
trasporto aereo è garanzia di un enorme valore aggiunto. Siamo certi saprĂ
rilanciare in maniera innovativa e rendere piĂą efficiente il lavoro
dell’Autorità di regolazione del settore aeroportuale italiana”.
Â
L’ENAC, che agisce come autorità unica di regolazione tecnica,
certificazione, vigilanza e controllo nel settore dell’aviazione civile in
Italia nel rispetto dei poteri derivanti dal Codice della Navigazione, garantisce
la sicurezza del volo e dei passeggeri trasportati sia durante le
operazioni aeronautiche sia a terra in ambito aeroportuale. La sicurezza è
intesa nella duplice accezione di safety, quale forma di tutela dell’incolumitĂ
delle persone coinvolte nelle operazioni aeronautiche, che di security, quale
forma di prevenzione e di neutralizzazione di atti di interferenza illecita che
possono essere messi in atto nei confronti del sistema di aviazione civile (in
aeroporto e a bordo degli aeromobili).
Nella sua audizione in Commissione Trasporti, Zaccheo ha
illustrato le azioni che intende mettere in atto per il rilancio dell’Ente,
dalla necessità di un cambio generazionale (l’età media è pari a 56
anni) alla sofferenza in termini di risorse umane. Il neo-Presidente, poi, ha
preso l’impegno di realizzare un registro degli aiuti nazionali alle
compagnie aeree: un elenco che dovrebbe indicare anche i contributi di
carattere europeo e quelli derivanti da accordi di co-marketing. Un argomento
su cui si è discusso molto negli ultimi anni, soprattutto in Puglia dove si
sono aperte anche inchieste della Guardia di Finanza. Infine, il rafforzamento
della tutela dei diritti dei passeggeri. Con l’esplosione delle low cost
e la liberalizzazione di alcuni servizi, infatti, si assiste spesso a
situazioni al limite della decenza. Per questo, le compagnie aeree saranno
chiamate a garantire ai passeggeri i servizi minimi con l’acquisto del
biglietto.
Â
Â