Le dimissioni
del sindaco di Lecce Carlo Salvemini esprimono
una dignitĂ politica rara, che arriva a compimento di un percorso di grande
coerenza tra la sua amministrazione e la cittadinanza. Ma anche di caparbietĂ
politica in un contesto consiliare reso anomalo dalla cosiddetta anatra zoppa.
Insomma, il centrosinistra leccese ha dimostrato che esiste una classe
dirigente in grado di accompagnare verso una sana modernitĂ una cittĂ
bellissima e molto complicata - per il valore della sua storia e il
potenziale del suo futuro - come il capoluogo salentino. E questo in poco piĂą
di un anno di amministrazione. Mi auguro dunque che Carlo Salvemini possa
riprendere i fili dell’importante lavoro iniziato, ponendosi alla guida di una
coalizione ampia e coesa, che guardi al difficile appuntamento elettorale di
maggio con l’ambizione di potersi riconfermare alla guida della città .
Ponendosi ai leccesi non con la vaga promessa di un cambiamento ma con la
certezza che quel cambiamento è già iniziato e merita di proseguire.
Â
--
Sergio
Blasi
Consigliere
regionale Pd in Puglia
Mail istituzionale
FacebookÂ
Â