Tessera n. 105289
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 da Vito Galluzzi
Collaboratore Parlamentare del Deputato Scagliusi Emanuele
e-mail vito.galluzzi@camera.it
MoVimento Cinque Stelle
Camera dei Deputati | XVIII Legislatura
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MANOVRA,
M5S: ECOBONUS FINO A 6.000 EURO E NESSUNA TASSA SU UTILITARIE
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Ecco i dettagli del tanto
discusso ecobonus. Scagliusi (M5S): “Nessuna tassa per le auto, ma da 4 a 6
mila euro per le auto meno inquinanti. Siamo di fronte ad una vera rivoluzione
green!â€
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Si scioglie il nodo sull’ecobonus, previsto nella manovra di
bilancio. Dopo le voci su un eventuale tassazione delle auto più inquinanti giÃ
in circolazione, la maggioranza gialloverde fa chiarezza sulla norma e il
deputato pugliese Emanuele Scagliusi, capogruppo 5 Stelle in Commissione
Trasporti, Poste e Telecomunicazioni spiega le principali novità di una misura
che il M5S considera una vera e propria rivoluzione per la mobilità .
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“La Legge di Bilancio 2019 – spiega Scagliusi
(M5S) - è la manovra del Popolo perché per la prima volta è stata pensata
interamente per i cittadini e non per i finanziatori dei partiti. La norma su
bonus per acquisto nuove auto ecologiche è stata migliorata ascoltando tutte le
indicazioni di associazioni e parti interessate. Siamo molto soddisfatti di
aver rimodulato in positivo la norma che premia l'acquisto di auto più
ecologiche, senza penalizzare chi acquista utilitarie. Prevediamo un altissimo
bonus, fino a 6.000 euro, per chi rottama la vecchia autovettura mentre è
previsto uno sconto fino a 4.000 euro senza rottamazione per l’acquisto di auto
con emissioni di anidride carbonica nulle o bassissime, a partire da marzo
2019â€.
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Nella nuova formulazione della norma, ora anche chi acquista
motocicli elettrici e ibridi riceverà un ecosconto fino a 3.000 euro e un
contributo per la rottamazione fino al 30% sul prezzo d’acquisto. Un primo vero
segnale di cambiamento che, anche in Italia, indica al settore e ai cittadini
la sostenibilità ambientale come direzione imprescindibile.
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“È opportuno evidenziare - prosegue il
capogruppo Emanuele Scagliusi (M5S) – che la norma non prevede
alcuna tassa sulle automobili già in circolazione né tantomeno penalizzerà la
vendita di nuove auto di piccola cilindrata. Infatti, verrà applicata una
maggiore tassazione solo alle nuove autovetture le cui emissioni sono sopra i
160 g/km di CO2, proprio per scoraggiare l’acquisto di quelle molto inquinanti.
Infine, sono previsti 5 milioni di euro per l’istallazione di colonnine di
ricarica per autovetture elettriche. Grazie al nostro impegno e al confronto
con tutte le parti – conclude il parlamentare pugliese 5 Stelle – possiamo
dire con orgoglio di aver trovato un punto di equilibrio tra la tutela della
salute pubblica attraverso la riduzione della differenza di prezzo dei veicoli
meno inquinanti e la necessità di non tassare in alcun modo le auto circolanti
dei cittadiniâ€.
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Olio: M5S, proposta di legge su sanzioni per truffe
ZCZC1755/SXA XPP88887_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Olio: M5S,
proposta di legge su sanzioni per truffe (ANSA) - ROMA, 18 DIC - "Ancora
una inchiesta giornalistica sui furbetti dell'Olio d'oliva,
quella di Report. Ancora ombre su cio' che realmente troviamo in bottiglia: e'
extravergine di oliva o no? Sono domande a cui la politica puo' e deve dare
risposta e il Movimento 5 Stelle e' pronto a fare la propria parte. Una
proposta di legge a mia prima firma aggiorna modi ed entita' delle sanzioni:
oggi in Italia si arriva al paradosso che non vengono sanzionate condotte che a
livello europeo sono vietate. Cosi', c'e' chi la fa franca nonostante il
notevole e scrupoloso lavoro degli organi di controllo e spaccia un Olio per un altro ingannando i consumatori e attuando pratiche
sleali". Lo afferma Giuseppe L'Abbate, portavoce del Movimento 5
Stelle in commissione Agricoltura alla Camera, primo firmatario della
proposta di legge. "L'attuale classificazione degli olii d'oliva -
riprende L'Abbate - e' stabilita dall'Unione europea, che prescrive per le
diverse categorie di Olio caratteristiche non previste
dalla legge 1407 del 1960 sulla classificazione e la vendita degli olii di
oliva, ancora in vigore. La norma italiana ignora, ad esempio le
caratteristiche organolettiche e i limiti degli isomeri trans dell'acido
oleico, principale componente dell'Olio di
oliva. Inoltre, non prevede alcune tipologie di esame per la classificazione
degli olii di oliva. Con l'approvazione della mia proposta di legge si
utilizzerebbero strumenti, tecniche, caratteristiche divenuti scientificamente
obiettivi per stabilire le diverse tipologie e qualita' di Olio di oliva" aggiunge il deputato. Anche per il presidente della
commissione Agricoltura della Camera dei deputati, Filippo Gallinella, del
Movimento 5 Stelle, "la puntata di Report ha acceso i riflettori
sull'urgenza di un intervento normativo". "E' necessario essere
severi con chi sbaglia, - aggiunge Gallinella - anche e soprattutto nel settore
del food, dove in gioco c'e' anche la salute delle persone. Con questa proposta
di legge vogliamo punire chi fa il furbo, tutelare e sostenere i produttori
italiani di qualita' e dare certezze ai consumatori. In commissione Agricoltura,
insieme ai colleghi della commissione Giustizia, siamo pronti a metterci
all'opera per portare a casa il risultato nel piu' breve tempo possibile,
confrontandoci con tutti gli attori in gioco".(ANSA). FLB 18-DIC-18 11:13
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FRODI OLIO, SARTI (M5S): IMPORTANTE DENUNCIA REPORT
FRODI OLIO, SARTI (M5S): IMPORTANTE DENUNCIA
REPORT (9Colonne) Roma, 18 dic - "È già pronta la proposta di legge, a
prima firma di Giuseppe L'Abbate, per adeguare il sistema delle sanzioni per
chi commette frodi sulla vendita dell'olio di oliva". Lo dice Giulia SARTI, portavoce del Movimento 5 Stelle e presidente della commissione
Giustizia della Camera, in merito alla questione sollevata nuovamente da un
servizio della trasmissione Report sulla contraffazione dell'olio extravergine
di oliva. "L'attuale normativa - spiega la deputata - è basata su una
vecchia legge del 1960 che prevede una classificazione degli olii superata
dalle regole dell'Unione europea: se viene messo sul mercato un olio che all'esame
organolettico non rispetta le regole UE, non si può applicare la sanzione
perché, secondo la legge del '60, quel prodotto è a norma! Occorre dunque
cancellarla e adeguare anche i più recenti testi che hanno recepito le
direttive UE, in particolare il decreto legislativo 23 maggio 2016, n. 103. È
proprio questa la finalità della nostra proposta di legge che prevede, se il
fatto non costituisce un reato penale, sanzioni pecuniarie da un minimo di
2.500 a un massimo di 60mila euro per gli olii contraffatti, sanzioni che
possono raddoppiare nei casi di olii derivanti sa esterificazione o di sintesi.
Nei primi giorni del 2019 - conclude SARTI -
avvieremo l'iter per arrivare a una rapida approvazione della legge". (PO
/ red)
181317 DIC 18
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Valerio L'Abbate
Ufficio Stampa Deputato Giuseppe L’Abbate
Ordine dei Giornalisti della Puglia
Tessera n. 105289
valerio.labbate@camera.it
www.giuseppelabbate.it
342.8632827
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