COMUNICATO STAMPA
MANDURIA E LA GIORNATA EUROPEA DELLA
CULTURA EBRAICA
E’ ormai ufficiale. Manduria figura tra le 87
città italiane che parteciperanno alla Giornata europea della cultura
ebraica, che vede impegnati oltre l’Italia altri 27 Paesi
europei nella realizzazione di un vasto ed importante palinsesto culturale,
volto ad approfondire la storia e la cultura ebraica in ogni territorio in cui gli
Ebrei abbiano lasciato traccia di sé.
Manduria può vantare nella sua storia la
presenza di una fiorente comunità ebraica, di cui rimangono tracce nel
quartiere ebraico, dove secondo la vulgata popolare vi sarebbe l’antica sinagoga,
e nelle fonti indirette che riportano di nomi e famiglie ebree vissute nella
città. Non lontana da Oria, che nel corso dell’Alto Medioevo rappresentò un
punto di riferimento per gli Ebrei d’Italia e di Europa, Manduria si inseriva a
pieno titolo in un’area segnatamente caratterizzata dalla presenza ebraica (si
pensi a Taranto, Brindisi, Lecce).
Alla luce di ciò, l’Associazione Città
Più, di concerto con il Lions Club di Manduria e l’Associazione
Popularia Onlus, ha fortemente voluto che Manduria potesse porsi su un
piano nazionale, mostrando con orgoglio la consapevolezza di una storia
millenaria, ancora per certi aspetti poco nota ed apprezzata. Nel corso
dell’inverno, l’associazione Città Più ha dunque intessuto una proficua
collaborazione con l’Associazione Italia-Israele di Bari, guidata dal prof.
Guido Regina, il Jewish Medieval Museum di Lecce, il cui direttore è lo
stimato studioso di cose ebraiche, il prof. Fabrizio Lelli, e il
Comitato Qualità per la vita di Taranto, che nella persona del Prof. Carmine
Carlucci da anni valorizza la storia della provincia. In un’operazione
sinergica, gli enti culturali di cui sopra hanno presentato all’UCEI (Unione
delle comunità ebraiche italiane), il proprio programma di eventi che si
terranno nel mese di ottobre all’interno di una vasta cornice che vede
impegnate altre città italiane, con esperienze storico-culturali diverse ma
egualmente significative.
Invero, al di là delle singole specificità, la
storia degli Ebrei in Italia costituisce una pagina unitaria, singolare e
fondamentale, che si intreccia profondamente con quella di un territorio, da
secoli a vocazione multiculturale e multietnica. Capire quella storia consente
di arricchire la comprensione generale della storia nazionale, mettendone a
nudo gli intrecci, le interrelazioni culturali, le dinamiche sociali ed
economiche. La data di apertura della grande kermesse è il 14 ottobre. Nella
presentazione al programma si legge che “il tema che unisce idealmente tutte le
iniziative è quest’anno Storytelling. Le storie siamo noi: un
richiamo alle radici stesse dell’ebraismo, che affondano nelle ‘storie’ narrate
nella Torah, la Bibbia, patrimonio di tutta l’umanità”.
Il programma completo della kermesse è disponibile
su http://ucei.it/giornatadellacultura/programmi-2018/.
Altre informazioni più dettagliate, riguardo gli eventi in programma a Bari,
Lecce, Taranto e Manduria saranno fornite successivamente.
Prof. Andrea Mariggiò
(Presidente di Città Più)
ANDREA MARIGGIO'
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