Tra qualche giorno il Def e manovra di Bilancio ci mostreranno con
esattezza la sostanza del Cambiamento che Lega-M5s dicono di interpretare da
quando sono al governo. Lo faranno con la concretezza dei numeri. Si parte da
una stima delle promesse elettorali di circa 100 miliardi, ma alla prova dei
fatti, da quel che filtra, il Cambiamento potrebbe perdere per strada uno zero,
passando da 100 a 10 miliardi, tanta è la distanza tra le promesse elettorali e
la realtà .
Ciò significa che il leggendario reddito di cittadinanza del M5s,
che doveva raggiungere 2,8 milioni di famiglie sotto la soglia di povertÃ
relativa, garantire 780 euro e costare da solo costa circa 17 miliardi, diventa
un più modesto allargamento dell’attuale reddito di inclusione alle famiglie sotto
la soglia di povertà assoluta (e non relativa). Una manovra da circa 3
miliardi. Da qui le ire del ministro Di Maio, sempre più nervoso, sempre più
con l’acqua alla gola.
Â
Stesso discorso per la mitologica Flat Tax al 15% della Lega, che
sarebbe dovuta partire già nel 2019 e costare da sola, contratto alla mano,
qualcosa come 50 miliardi. Ebbene, a sentir Salvini in doppio petto
intervistato dal Sole 24 Ore (“non posso pretendere che l’anno prossimo tutti
paghino il 15%â€), la cosa nel concreto dovrebbe ridursi a un allargamento del
regime forfettario delle Partita Iva. Un po’ pochino per colui che avrebbe
dovuto prendere a calci mercati ed élite europee al grido di “prima gli
italianiâ€.
Â
E che dire infine della legge Fornero, il cui sbandierato
smantellamento sarebbe dovuto costare all’incirca 14 miliardi, e che invece con
ogni probabilità non si smantella più? Semmai “si supera e per andare in
pensione si propone di raggiungere “quota 100â€, ossia limite anagrafico fissato
a 64 anni e almeno 35 di contributi per andare in pensione. Che è qualcosa, sia
chiaro, ma non più che una manovra da 3-4 miliardi.
Insomma, per le luccicanti carrozze elettorali di Lega e M5s si
avvicina la mezzanotte e a quel punto, come nella favola di Cenerentola, di
quelle carrozze e di quel Cambiamento non rimarrà che una zucca. Senza neanche
troppa polpa.
Â
--
Sergio
Blasi
Consigliere
regionale Pd in Puglia
Mail istituzionale
FacebookÂ